Nicola Pietrangeli: “Dipendenti FIT in cassa integrazione, scelta non semplice”

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Nicola Pietrangeli ha rilasciato un’interessante intervista per l’ANSA, descrivendo nel dettaglio la situazione di crisi delle istituzioni sportive, fra le quali la FIT, ente tennistico che ha deciso per l’introduzione in cassa integrazione dei propri dipendenti. Di seguito le parole in merito della leggenda italiana: “Non credo sia stata una decisione facile quella presa dal presidente Binaghi che peraltro mi ha chiamato prima di annunciare il provvedimento, spiegandomi che si tratta di una misura temporanea. Ne ho preso atto, ho accettato, ma sono momenti brutti per tutti. Non voglio fare il mendicante, la gente però non sa bene come stanno le cose, non è di certo una passeggiata“.

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Successivamente Pietrangeli ha illustrato la sua posizione in questa emergenza economica, oltre che sanitaria e genericamente sociale: “Non ho nessun altro tipo di entrata ma, anche se capisco che in fondo alla mia età potrei non avere neanche questo stipendio, anche io devo campare. Certo, se avessi giocato oggi sarebbe stato tutto diverso. Quando ho vinto io Parigi il montepremi era di 150 dollari. Io in cinque settimane sono uscito di casa tre volte per fare il giro del palazzo. Questo è un momento difficile per il paese ma, egoisticamente, anche per ognuno di noi“.

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