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Frances Tiafoe sarà tra i protagonisti delle Next Gen Atp Finals 2018 che si svolgeranno a Milano dal 6 al 10 novembre. Il tennista americano ha vissuto una stagione altalenante dove ha però trovato la sua prima vittoria in un torneo Atp. Il classe ’98 avrà la terza testa di serie, dietro a Tsitsipas e De Minaur, davanti invece a Fritz, Rublev, Munar, Hurkacz e ad una wild card italiana. Ma guardiamo nel dettaglio la sua annata tennistica.
IL PESSIMO INIZIO ED IL PRIMO TITOLO ATP
La stagione di Tiafoe parte malissimo con tre uscite consecutive al debutto. Si comincia a Brisbane dove perde da Ebden, agli Australian Open cede 6-3 6-4 6-3 a Juan Martin del Potro e poi al Challenger di Newport Beach viene sconfitto dal serbo Kecmanovic. La prima vittoria arriva a Dallas contro Kozlov, per due set a zero, prima di perdere con l’americano McDonald 7-5 2-6 6-3. All’Atp 250 di New York si spinge fino ai quarti di finale dove, dopo aver eliminato Korda e Sela, perde da Kevin Anderson 6-3 5-7 6-4.
Successivamente però, a Delray Beach, trova il suo primo titolo Atp; il giovane americano batte in sequenza Ebden, del Potro, Chung e Shapovalov prima di superare in finale, col punteggio di 6-1 6-4, il tedesco Gojowczyk. In seguito partecipa ai Masters1000 di Indian Wells, dove esce al debutto sconfitto da Escobedo, e Miami, dove si spinge sino agli ottavi battuto nuovamente dal sudafricano Anderson 7-6 6-4 dopo aver superato Kicker, Edmund e Berdych.
TERRA DOLCEAMARA: FINALE AD ESTORIL, FLOP AL ROLAND GARROS
L’americano esordisce sulla terra rossa al torneo di Houston dove al debutto batte McDonald prima di perdere successivamente con Steve Johnson, che poi vincerà la manifestazione. Decisamente meglio lo score a Estoril dove arriva alla finale battendo in sequenza Sandgren, Muller, Bolelli e Carreno-Busta, prima di arrendersi al padrone di casa Joao Sousa che lo batte con un doppio 6-4. A Roma supera le qualificazioni ma esce immediatamente per mano di Matteo Berrettini ed anche a Ginevra, pur superando un turno battendo Harrison, esce con Marton Fucsovics per due set a zero. L’ultimo torneo disputato su questa superficie è il Roland Garros, il secondo Slam dell’anno, dove il classe ’98 subisce una pesante lezione ai 64esimi dal connazionale Sam Querrey, che lo supera col punteggio di 6-1 6-2 7-6.
STAGIONE SU ERBA DA DIMENTICARE
Tiafoe gioca soltanto due tornei su erba. Il primo a Londra dove batte Donaldson e L.Mayer prima di essere sconfitto dal francese Jeremy Chardy con un doppio 6-4. Il successivo è Wimbledon dove inizia in maniera incoraggiante superando 3 set a 1 prima Verdasco e poi Benneteau; ai 16esimi si trova avanti di due set con il russo Karen Krachanov ma cede incredibilmente al quinto (4-6 4-6 7-6 6-2 6-1), fallendo l’accesso agli ottavi di finale.
FINALE DI 2018 IN DECLINO
La seconda parte di stagione sul cemento è costellata da tante uscite nei primi turni dei vari tornei. Ad Atlanta e Washington supera il primo turno uscendo poi rispettivamente con Baghdatis e Goffin, perdendo in entrambi i casi due a zero. A Toronto, invece, supera Cecchinato e poi il padrone di casa Raonic, venendo sconfitto in tre set da Grigor Dimitrov agli ottavi per 7-6 3-6 7-6. A Cincinnati esce subito con Shapovalov mentre agli US Open, ultimo Slam della stagione, supera Mannarino al debutto 3-1 ma poi cede ad Alex De Minaur 6-4 6-0 5-7 6-2. Successivamente è impegnato nella Coppa Davis dopo gli Stati Uniti sfidano la Croazia ma esce battuto nei due singolari, perdendo 3-0 con Cilic e 3-2 con Coric. Partecipa alla Laver Cup come membro del Team World perdendo con Dimitrov l’unica gara disputata. A Tokyo perde nuovamente da Anderson dopo aver battuto Marterer. La sua stagione si conclude con tre eliminazioni consecutivi al debutto a Shanghai, Anversa e Vienna, dove perde da Kei Nishikori al terzo set.