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Nella sede di Fondazione Fiera Milano è stata presentata l’edizione 2018 delle ATP Next Gen Finals. Il torneo dedicato ai migliori under 21 del circuito si disputerà per il secondo anno a Rho Fiera dal 6 al 10 novembre. Nella conferenza ha parlato il presidente della Federazione Italiana Tennis, Angelo Binaghi. “Milano si conferma come leader in Italia e nel mondo per l’organizzazione di eventi. Questa città già ospita alcuni dei migliori tornei giovanili al mondo come Avvenire, Bonfiglio e Lambertenghi, le Next Gen Finals sono solo la conferma dell’impegno di Milano. Nessuno fa meglio di questa città che è una tappa obbligatoria per la formazione dei tennisti”. Così inizia il numero uno della federazione tennis italiana.
La conferenza per Binaghi è anche un’occasione per rimarcare la grande stagione fatta dai tennisti azzurri: “Il tennis azzurro al maschile sta vivendo una stagione straordinaria. Dopo quarant’anni abbiamo di nuovo due giocatori nei top 20 e abbiamo vinto complessivamente 6 tornei ATP. Abbiamo un gruppo di giovani nutrito sui quali stiamo investendo come federazione”.
Binaghi ha colto l’occasione anche per dare qualche informazione sulla possibile candidatura di Torino come città ospitante dell’ATP Finals dal 2021. “Le ATP Finals a Torino sono un’opportunità. Ne abbiamo parlato con il Coni, l’amministrazione della città di Torino e il consiglio dei ministri. Sappiamo che si tratta di una manifestazione impegnativa dal punto di vista finanziario ma allo stesso tempo sappiamo che lo sforzo ci porterebbe ad ospitare uno dei tornei più importanti del circuito. Nella giornata di domani faremo un approfondimento nel consiglio federale di Trieste per capire meglio la situazione. Sarebbe un sogno portare a Torino le Finals per cinque anni dal 2021”
Durante la presentazione ha preso parola anche l’Executive Chairman & President dell’ATP, Chris Kermode. “Molti già l’anno scorso mi chiedevano perché abbiamo scelto Milano per le Next Gen Finals. Ci sono molti motivi ma quello principale è per la passione di questo paese per lo sport” così inizia Kermode che è uno dei fautori principali della rassegna dedicata ai talenti Under 21.
Kermode ci tiene poi a rimarcare l’importanza del field della nuova edizione del torneo: “Il livello del field si è alzato rispetto alla prima edizione. Abbiamo diversi top 50, spicca Tsitsipas che lo scorso anno non si è nemmeno qualificato per il torneo mentre quest’anno ci arriva da top 20″. Kermode poi prosegue parlando del futuro del tennis: “Un giorno finirà l’era di Nadal e Federer. è normale, ma quel che posso dire è che ci saranno dei nuovi campioni come è sempre successo. Nello specifico i nuovi campioni saranno qui a Milano per le Next Gen Finals”.
In conclusione il presidente ATP parla del regolamento e della possibilità di apportare modifiche in futuro: “Non sappiamo ancora nel dettaglio quali regole implementeremo in futuro, però posso dire che questo torneo è un passo avanti e poter provare le regole sul campo è una svolta importante – afferma Kermode – quando ci sarà da modificare il regolamento naturalmente parleremo con i giocatori e chiederemo dei feedback anche se il loro parere non sarà discriminante perché in gioco ci sono molti fattori. Inoltre ho constatato che molti giocatori specialmente quelli che sono nel tour da molto non sono troppo aperti al cambiamento”: