Lorenzo Musetti cavalca le montagne russe e battendo Hugo Gaston in cinque set – 4-3(3) 4-3(6) 2-4 3-4(7) 4-2 -, ottiene la prima vittoria della sua campagna alle Next Gen ATP Finals. L’azzurro resta in corsa nel gruppo B e la sfida del day 3 contro Sebastian Korda sarà decisiva per l’accesso in semifinale. “Questa sera è stato molto divertente affrontare Hugo, siamo grandi amici dai tempi dei tornei junior. Abbiamo messo in scena una grande battaglia“, le prime parole dell’azzurro a fine partita. La sfida durata 2 ore e 33 minuti è stata la più lunga della storia della rassegna: “Nel secondo set Gaston è cresciuto, mi ha portato al quinto annullando dei match point. Abbiamo giocato il match più lungo mai visto in una Next Gen Finals, a fine incontro ero spompato, avevo un buco nello stomaco e quando ho chiuso mi sono semplicemente buttato a terra per riposare e godermi il momento”.
Dopo aver giocato l’esordio con la potenziale racchetta del 2022, Musetti ha deciso di tornare al vecchio telaio per il secondo match: “Quella della racchetta è stata una decisione personale, ieri ho vissuto un momento di insicurezza generale e ho deciso di tornare indietro. Dopo la Davis tornerò a provare quella nuova e poi deciderò”. Al secondo match con il format Musetti ha poi dato ulteriori feedback sulla propria esperienza: “Non è un problema se il pubblico può muoversi, in campo non notiamo troppo i movimenti. Il pubblico qui è dalla mia parte e spero di vedere tanta partecipazione anche domani: è divertente giocare davanti al tifo italiano”. L’appuntamento è alla serata di giovedì 11 novembre, quando il match contro Sebastian Korda sarà decisivo per la qualificazione.