Lorenzo Musetti ha la meglio nella finale tutta italiana del torneo ATP 250 di Napoli 2022 (cemento outdoor). Il carrarino sconfigge Matteo Berrettini per 7-6(5) 6-2 dopo poco più di due ore di gioco e mette in bacheca il suo secondo titolo in carriera sul circuito maggiore, il primo su una superficie rapida. Il ventenne di Carrara torna a festeggiare dopo poco più di tre mesi di distanza dall’ultima volta, da quell’ultimo atto folle sulla terra rossa di Amburgo vinto in tre set contro lo spagnolo Carlos Alcaraz. Splendida settimana per Musetti, che conferma tutti i progressi effettuati sul veloce e mette nel mirino la top venti del ranking mondiale (da domani sarà alla posizione numero ventitrè delle classifiche). Solamente applausi anche per Berrettini, entrato ugualmente in campo nonostante i problemi al piede e protagonista di una performance da vero combattente. Di seguito il recap dell’incontro.
IL MATCH – Il primo set è combattutissimo e dura quasi un’ora e mezza. Berrettini parte visibilmente contratto ma dà fondo a tutte le proprie energie. Nei suoi primi tre turni di servizio riesce a cancellare con successo ben quattro palle break (due consecutive). Musetti soffre di meno alla battuta ma anche lui nel quinto game concede una chance al suo avversario. Il giusto epilogo è il tie-break. Qui fa la differenza un solo mini-break, con Matteo che sbaglia un comodo dritto in avanzamento. Il carrarino ne approfitta e chiude per sette punti a cinque alla terza occasione a disposizione: 7-6(5).
Il secondo set parte subito con un break di Lorenzo, che rifila una pesante botta al suo claudicante avversario (1-0). Il carrarino non vuole deconcentrarsi e disputa un solido game al servizio per issarsi con agilità sul 3-1. Il sesto gioco è delicato per il giovane toscano, che mette in fila tre punti sotto 15-30 e conferma il suo personale allungo (4-2). Berrettini firma la sua resa nel settimo game. Qui incappa in due sanguinosi doppi falli e scivola sotto di due break (5-2). Musetti non trema nel gioco successivo e chiude meritatamente la pratica per 6-2.