“Sono un po’ emozionato in questo momento, questo è stato un anno duro per me e tante cose sono cambiate, molte non buone. Non ci sono stati tanti momenti positivi, quindi sono orgoglioso per queste due semifinali consecutive. Ringrazio il mio team per ciò che stiamo ottenendo in questo momento: abbiamo fatto un po’ di fatica, ma ci sono dei momenti in cui si deve soffrire e quindi questa vittoria è particolarmente significativa per me“. Queste sono le prime parole a caldo di Lorenzo Musetti dopo la semifinale raggiunta all’Atp 500 del Queen’s 2024, in seguito alla vittoria ai danni di Billy Harris per 6-3, 7-5. Il carrarino è al penultimo atto di un torneo sull’erba per la seconda settimana di fila, dopo le gesta di Stoccarda, in Germania, torneo durante il quale è stato frenato soltanto dal connazionale Matteo Berrettini. Musetti positivo a Londra, nel Torneo della Regina: sfiderà Jordan Thompson per un posto in finale. “Ogni partita, contro ogni avversario, è difficile – racconta Musetti – Ora è importante cercare di recuperare, anche se è difficile dormire bene dopo una bella vittoria. Dopo il successo su Nakashima non ho dormito proprio bene, ma sono riuscito comunque a giocar bene”.