![Lorenzo Musetti](https://www.sportface.it/wp-content/uploads/2025/01/Lorenzo-Musetti-Australian-Open-2025-1024x683.jpg)
Lorenzo Musetti - Foto Corinne Dubreuil/ABACAPRESS.COM
Arrivano buone notizie dagli italiani impegnati nei tornei Atp nella notte: in particolare, Lorenzo Musetti ha superato in due set a Buenos Aires Corentin Moutet, in una partita di fatto senza storia. Il tennista di Carrara, infatti, si è imposto con un agevole 6-2 6-3, guadagnandosi l’accesso ai quarti di finale del torneo sulla terra argentina. Rimanendo nel continente americano, ma spostandoci negli Stati Uniti, a Delray Beach, anche Matteo Arnaldi ha ottenuto una vittoria, anche se più sofferta, contro il padrone di casa Learner Tien per 7-6(4) 4-6 7-6(1). Anche in questo caso, la vittoria è valsa all’azzurro il passaggio ai quarti di finale.
TABELLONE E RISULTATI BUENOS AIRES
TABELLONE E RISULTATI DELRAY BEACH
![Lorenzo Musetti](https://www.sportface.it/wp-content/uploads/2025/01/Lorenzo-Musetti-Australian-Open-2025-1-1024x683.jpg)
Musetti ai quarti di Buenos Aires, nessun problema contro Moutet
Il primo set, di fatto, non è mai in discussione, con Musetti che si dimostra efficace in risposta e rischia soltanto nel quinto game, dove deve annullare due palle break. Anche nei momenti di difficoltà , però, c’è la seconda di servizio ad aiutare l’azzurro. Di contro, il francese non riesce a ottenere nessun punto da questo tipo di situazioni (0/4), merito anche delle risposte ficcanti del carrarino. I due break decisivi arrivano nel quarto e nell’ottavo gioco. Il secondo set, invece, è un po’ più complicato, tanto che Musetti deve difendersi ancora da due palle break, ma stavolta in due game diversi. Nel primo e nel quinto, il classe 2002 si difende dai tentativi dell’avversario, e anzi nel gioco successivo piazza a sua volta il break a zero che vale l’incontro.
“Ho giocato una partita solida, servendo bene. Sono stato molto aggressivo con il dritto. Stiamo lavorando molto su questi aspetti, sono fiero di questa vittoria”, le parole a caldo dell’azzurro. Che ora, ai quarti di finale, troverà lo spagnolo Pedro Martinez: anche questa volta si tratterà di un testa a testa inedito, contro colui che ha battuto Diego Schwartzman in quella che è stata l’ultima partita in carriera dell’argentino. “Pedro è un avversario duro, è in forma – ha spiegato Musetti –. Non ci sono match facili nel tennis, ma credo di essere pronto per fare il mio gioco e provare ad andare in semifinale”.
![Matteo Arnaldi](https://www.sportface.it/wp-content/uploads/2025/02/Matteo-Arnaldi-2025-1-1024x683.jpg)
Arnaldi, che battaglia con Tien!
Decisamente più complicato, invece, il compito di Arnaldi, impegnato in un’altra “prima volta” contro il diciannovenne statunitense Tien. Una vera e propria maratona, durata quasi tre ore. Nel primo set il tennista ligure si porta avanti di un doppio break sul 4-1, ma è proprio quando il parziale sembrava chiuso che Tien reagisce. A sua volta, infatti, il tennista di casa infila quattro game consecutivi riprendendosi i due break e anzi portandosi in vantaggio sul 4-5. Situazione che si ripete anche nel tiebreak: avanti per due volte, Arnaldi si fa sempre recuperare. Alla fine, il mini break decisivo è quello del 5-3.
Il secondo set si apre con il servizio perso da Arnaldi, che nel secondo game ha un’occasione per riprendersi subito il break ma non riesce a sfruttarla. Anzi, nel corso del set sarà ancora l’azzurro a difendersi per altre due volte. Il parziale, quindi, scivola via e si torna in parità sull’1-1. L’inerzia è a favore di Tien, che nel terzo set passa in vantaggio nel terzo game e si conquista altre palle break nel quinto e nel settimo, senza sfruttarle. Ad Arnaldi serve la scossa, che arriva all’improvviso nel decimo gioco in cui trova il break del pareggio. Il classe 2001 ha anche un match point nel dodicesimo gioco, ma si va ancora al tiebreak. Qui non c’è davvero storia, Tien arriva scarico e subisce la ritrovata fiducia di Arnaldi, che fa valore la maggiore esperienza e si prende tre mini break per chiudere l’incontro.
“È stata una partita combattuta ed equilibrata, Learner è un avversario molto duro. Grazie a chi è venuto, anche se magari non siete qui per me. È sempre belle giocare in uno stadio pieno”, ha spiegato Arnaldi, il cui prossimo avversario sarà Brandon Nakashima, che ha battuto Reilly Opelka: “Brandon è un amico, abbiamo giocato il doppio a Dallas e ci conosciamo bene. Spero sia una bella partita, giocheremo di sera e mi auguro che ci sarà di nuovo lo stadio così pieno”.