“Non potevo mai immaginare di arrivare a Londra, tanto a inizio anno quanto prima degli Us Open. Poi sono successe un po’ di cose pazzesche e mi sono catapultato in questa situazione; quindi ho provato con tutte le mie forze a raggiungere l’obiettivo delle Finals”. Queste le emozioni di Matteo Berrettini il giorno dopo la sua storica qualificazione alle Atp Finals di Londra che si giocheranno nella magnifica cornice della O2 Arena dal 10 al 17 novembre. Per l’Italia si tratta della terza volta nella storia che un singolarista giocherà il torneo di fine anno (Panatta nel 1975 e Barazzutti nel 1978). “Ho vissuto il match fra Shapovalov e Monfils con un po’ di angoscia e di stress – ha ammesso il giocatore romano ai microfoni di Raisport – Ero comunque soddisfatto di chiudere la stagione come nono giocatore del ranking mondiale. Certo è meglio finire l’annata in bellezza, essere ottavo della classifica Atp e partecipare alle Finals”.
Matteo Berrettini alle Atp Finals: “Annata nella quale sono successe cose pazzesche”
Matteo Berrettini - Foto Ray Giubilo