
Daniil Medvedev - Foto Jayne Kamin-Oncea-Imagn Images/Sipa USA
Carlos Alcaraz non sbaglia e batte in due set Francisco Cerundolo. Il classe 2003 prosegue nella difesa del titolo del 2024 e passa con il punteggio di 6-3 7-6(4). Giornata fortemente condizionata dal vento e dalle temperature piuttosto rigide. Grandi difficoltà al servizio per la testa di serie numero 2, che nel primo set ha concesso, e annullato, ben sei palle break. Poco cinico Cerundolo, beffato nell’ottavo gioco del primo parziale solamente alla seconda chance di break procurata dallo spagnolo. Nel secondo set l’argentino va sopra di un break ma, alla prima palla break, si fa riprendere per poi cedere 7-4 al tie-break. Prova non convincente di Alcaraz, bravo ad evitare di stare troppo tempo in campo, che dovrà necessariamente ritrovare il tennis mostrato contro Halys (2T), Shapovalov (3T) e Dimitrov (4T) per poter battere Jack Draper.
Draper si conferma in forma
Il britannico si conferma uno dei giocatori più in forma del momento e batte in due set il tennista di casa Ben Shelton con il punteggio di 6-4 7-5. Il numero uno di Gran Bretagna è solido e, dopo un primo set dominato, riesce a resistere alla reazione dello statunitense in avvio di secondo set e a chiudere i conti in un’ora e 41 minuti. Terza vittoria consecutiva contro giocatori americani per Draper (Brooksby, Fritz e Shelton), che si presenta alla sfida con Alcaraz senza aver perso un set. I precedenti sono di 3-1 per lo spagnolo, che due volte ha approfittato di un ritiro a partita in corso da parte del britannico. Negli unici due match completati, una vittoria per Draper (Queen’s 2024) e una per Alcaraz (Basilea 2022). Vietato per il quattro volte campione Slam sottovalutare il mancino del 2001, ormai sempre più vicino al primo ingresso in top ten della carriera.

La gioia di Medvedev
Danil Medvedev si salva contro Arthur Fils. Match punto a punto che ha avuto l’epilogo più corretto possibile: tie-break del terzo set dopo un 6-4 per il russo e un 6-2 per il francese. Due match point salvati da Fils, che cede alla terza palla per la semifinale con una semplice volée si rovescio mal centrata. Partita di alto livello giocata dal 20enne transalpino, che ha dimostrato grande coraggio anche nel tie-break andandosi sempre a cercare il punto. Bravo e fortunato Medvedev. Il moscovita prosegue la difesa della finale dello scorso anno persa con Alcaraz e spera di interrompere un digiuno di titoli che dura da quasi due anni (Internazionali 2023). In semifinale dall’altra parte della rete ci sarà Holger Rune. Il danese è venuto a capo in tre set dell’ottimo Tallon Griekspoor. 5-7 6-0 6-3 il punteggio finale in favore della testa di serie numero 12, che ha dimostrato grande tenuta mentale dopo un primo parziale sfortunato e lottato punto a punto fino all’ultimo game. Secondo e terzo set dominati da Rune, che se scende in campo concentrato e determinato verso la vittoria può essere un ostacolo difficile da superare per chiunque.