In Evidenza

Masters 1000 Toronto 2023, Sinner bello di notte: batte Paul e vola in finale

Jannik Sinner
Jannik Sinner - Foto Ray Giubilo

Jannik Sinner pone un’altra bandierina tricolore delle prime volte sul circuito maschile. L’altoatesino è il primo azzurro nella storia a raggiungere la finale in Canada, grazie al successo nella semifinale del Masters 1000 di Toronto 2023 contro Tommy Paul. La testa di serie numero 7 ha la meglio sul giustiziere del numero 1 al mondo e neo campione di Wimbledon, Carlos Alcaraz, con lo score di 6-4 6-4 e avrà l’opportunità di giocarsi il primo titolo in carriera in un ‘1000’ contro Alex De Minaur. Si tratta della terza finale in un torneo di questa categoria, dopo le due perse a Miami nel 2021 e in questo 2023. Un obiettivo mai come in questo caso alla portata di un Sinner sempre più continuo sui palcoscenici principali.

PRIMO SET – Il braccio di Jannik impiega qualche minuto a ingranare, ma il break concesso a freddo con un doppio fallo e due errori a rimbalzo viene prontamente recuperato imponendo il proprio ritmo su entrambe le diagonali. Si gioca a velocità supersonica, Sinner prova la fuga sul 4-2 ma viene ripreso in un tirato settimo game. L’azzurro rimonta da 15-40, Paul gli cancella due chance del 5-2 colpendo forte di dritto e si riprende il break sull’errore in rete dell’altoatesino. L’americano completa la mini-rimonta sul 4-4 ma Jannik scaccia via i fantasmi e riprende a macinare tennis. Sul 5-4, poi, la zampata del campione. Un dritto che spazzola la riga, una risposta di rovescio incredibile sul 30-30 e il pressing di dritto sulla tremebonda seconda di Paul per chiudere la frazione dopo 53 minuti.

SECONDO SET – Oltre alla solidità di un Sinner ora più tranquillo, il fisico dello statunitense inizia a chiedere il conto dopo una settimana dispendiosa e caratterizzata dalle vittorie al terzo su Schwartzman, Cerundolo e Alcaraz. Al cambio campo sul 2-1, Paul chiede il trattamento del fisioterapista alla parte bassa della schiena ma non basta per evitare il break, concesso con un doppio fallo sul vantaggio esterno. Guai, però, a dar per finito Paul. Il numero 12 del tabellone ci prova sino all’ultimo, Jannik si salva sul 3-1 ma soprattutto sul 4-2, in cui recupera dal 15-40 con uno scambio da playstation di 46 colpi e salva una terza palla break ai vantaggi con una robusta prima di servizio. Pericolo definitivamente scampato? Niente di più sbagliato. Al servizio per il match sul 5-3, Sinner viene abbandonato dalla prima (0 su 6 nel game) e incappa in un paio di errori col dritto lungolinea. L’italiano però è fenomenale nel resettare in tempo zero: Paul mette sempre la prima in campo, improvvisa il primo serve and volley del match ma risale da 15-40 anche grazie all’aiuto del nastro. Sinner, però, si costruisce un terzo set point e sul successivo dritto lungo del suo avversario può finalmente tirare un sospiro di sollievo.

SportFace