Denis Shapovalov - Foto Adelchi Fioriti
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Denis Shapovalov ha battuto Fabio Fognini nel secondo turno della Rogers Cup 2018, torneo Masters 1000 che si disputa sui campi in cemento di Toronto. Punteggio finale 6-3 7-5 in favore del canadese in un’ora e venti minuti di gioco. Match pazzesco quello disputato dal NextGen di casa che dopo un ottimo primo set ha saputo alzare ulteriormente il livello una volta trovatosi sotto di due break nel secondo set giocando un tennis impressionante. Agli ottavi di finale Shapovalova ffronterà Robin Haase che in apertura di programma ha battuto Mikhail Youzhny (LL) per 7-5 6-2. Sarà dunque un ottavo di finale tra due semifinalisti uscenti del torneo canadese.
Per Fognini il prossimo torneo sarà il Masters 1000 di Cincinnati, dove l’azzurro sarà ancora una volta incluso nelle sedici teste di serie e potrà tentare di ritrovare i quarti di finale raggiunti nel 2014.
LA CRONACA DEL MATCH – Partenza sprint per Shapovalov che serve molto bene nei primi due game e sul 2-1 in suo favore trova il break a 15 grazie anche ad un Fognini troppo passivo che fatica a tenere la profondità di palla impostagli dal suo avversario. Il canadese però comincia a servire meno prime e Fognini riesce a portarlo ai vantaggi senza però ottenere chance di break. Dopo un altro turno di battuta non facile l’azzurro riesce a procurarsi una palla break che Shapovalov annulla con la seconda di servizio ad uscire da sinistra che Fognini non riesce a contenere. Sul 5-2 Fognini tiene facilmente la battuta rimanendo nel set. Dopo un doppio fallo in apertura del nono game il gioco viene sospeso per pioggia. Si riprende un’ora dopo con Shapovalov che tiene facilmente a 15 il servizio chiudendo il primo set in suo favore per 6-3.
Nel secondo set Fognini parte molto bene. L’azzurro appare molto più reattivo e concede poco al servizio e, grazie all’aiuto del suo avversario vola velocemente sul 4-0 con un break a quindici e uno a trenta. Senza pressione Shapovalov gioca un tennis più offensivo e in poco tempo recupera entrambi i break di vantaggio impattando sul 4-4. Il canadese gioca ancora in modo incredibile e sul 5-5 trova il break decisivo, quello che lo porta a chiudere il match con il servizio.