Jannik Sinner soffre forse più del previsto, ma viene a capo di Tomas Martin Etcheverry e accede agli ottavi del Masters 1000 di Shanghai 2024. 53esima vittoria consecutiva contro un giocatore fuori dalla top-20 per il numero uno al mondo, che si impone con il punteggio di 6-7(3) 6-4 6-2 dopo più di 2 ore e mezza di partita. L’argentino, prossimo avversario dell’Italtennis nei quarti di Coppa Davis, ha impressionato nella prima parte dell’incontro, con un servizio solidissimo e sempre pronto a prendere il comando dell’iniziativa con il dritto. Sinner è però rimasto sempre lì in scia all’avversario, aspettando il fisiologico calo che è poi arrivato. L’azzurro vola agli ottavi ed è un vantaggio non di poco conto mentre si entra nella seconda settimana del torneo, considerando che la pioggia sta rallentando molto il programma e diversi giocatori devono ancora disputare il secondo turno. Il prossimo avvesario uscirà dalla sfida tra Shelton e Carballes Baena, incontro rinviato a domani.
CRONACA SINNER-ETCHEVERRY
Etcheverry parte solidissimo al servizio, con cinque aces nei suoi primi turni di battuta, e la fiducia acquisita lo porta ad essere aggressivo anche in risposta. Sul 2-2 non riesce a concretizzare una prima situazione di 0-30 in risposta, poi sul 3-3 va di nuovo avanti di due punti ha anche una palla break, ma Sinner la cancella con un ace e riesce a salvarsi ai vantaggi. Jannik ha la sua prima palla break sul 4-3 con l’argentino che la annulla con il servizio, ma le due chances enormi arrivano sul 6-5. Ci sono due set points da giocare entrambi sulla seconda dell’avversario, ma l’azzurro non li sfrutta a dovere ed è costretto al tie-break. Qui Etcheverry va subito avanti e non si volta più indietro, conquistando la frazione per 7-6(3).
Nulla da segnalare nei primi quattro giochi del secondo set, fino a quando Etcheverry non commette un paio di errori di troppo con il dritto e offre una palla break a Sinner, che questa volta non sbaglia e con un vincente lungolinea si porta per la prima volta avanti di un turno di battuta. Il vantaggio dura poco, perché nel game successivo al’argentino si inventa un paio di prodezze e si riprende il break. Ma Sinner è maggiormente in partita in questa fase e si vede: nonostante il controbreak l’azzurro va di nuovo determinato a rispondere e toglie il servizio per la seconda volta consecutiva all’avversario. Sul 5-4 senza patemi chiude a zero il decimo game e porta il match al terzo.
Sinner si procura tre palle break già nel primo game del parziale decisivo, salvo sprecarle malamente. Etcheverry però è sceso di livello, sbaglia molto di più e alla fine il break arriva nel terzo gioco dopo un paio di errori di dritto. L’azzurro ha la chance di allungare ulteriormente, ma oggi il rapporto con le palle break non è granché e non riesce a sfruttare il momento a lui favorevole. Così l’argentino riprende fiducia e torna ad essere pericoloso, con tre del controbreak che vengono però annullate da Jannik nel sesto game. Questo è il game decisivo, perché Sinner poi il secondo break lo trova nel gioco successivo per poi chiudere 6-2.