Fabio Fognini esce di scena dal Masters 1000 di Shanghai 2019. Il ligure sconfitto per 6-3 7-6(4) da Daniil Medvedev in quasi un’ora e mezza di gioco. Prestazione che rasenta la perfezione da parte del moscovita, ingiocabile nei propri turni di servizio. Ora il russo aspetta il vincente tra Djokovic e Tsitsipas. Fabio invece saluta con ancora qualche speranza di qualificazione per le Atp Finals.
LA RACE PER LE ATP FINALS AGGIORNATA
LA CRONACA – L’avvio di partita di Fabio lascia ben sperare, nonostante le percentuali al servizio del russo risultino fin da subito sopra la media. Col passare dei minuti è il ligure però ad essere meno costante e a concedere qualche gratuito: passaggio a vuoto nel sesto game e conseguente break del finalista degli Us Open 2019. Non perdona Medvedev, il quale lascia solo quattro punti in battuta e archivia un primo parziale pressoché perfetto per 6-3 in 27 minuti di gioco.
Decisamente più equilibrato il secondo set, merito di un Fognini decisamente più centrato e dentro la partita nonostante un problema alla gamba. “Mi fa male”, afferma il ligure verso il suo angolo nelle prime battute del parziale. Man mano che si avanza la voglia di combattere sembra più forte del dolore. Si approda al tie-break, in cui è Fabio a trovare il primo minibreak. Medvedev riesce però a ribaltare la situazione con colpi profondi e un servizio devastante che valgono l’approdo in semifinale.
