Roger Federer torna in campo dopo i recenti impegni di Laver Cup e lo fa con una vittoria convincente e perentoria contro Albert Ramos. 6-2, 7-6 il risultato finale in un’ora e ventisei di gioco. Un primo set dominato e un secondo più lottato in cui però lo svizzero non ha mai dato l’impressione di andare in difficoltà. Al prossimo turno affronterà il vincente della sfida tra Goffin e Kukushkin.
Primo set:
Federer inizia molto bene il match costringendo Ramos a rifugiarsi nei vantaggi già nel corso del primo gioco. Lo svizzero gestisce in grande tranquillità i suoi turni di servizio (chiudendo i primi due a zero), e nel quinto gioco trova un break che era ormai nell’aria. Da lì in poi è pura accademia con Ramos che non riesce a reagire e perde anche il turno di battuta successivo. Federer chiude così 6-2 in 34 minuti di gioco.
Secondo set:
Come ben sappiamo una delle migliori caratteristiche di Ramos è quella legata alla componente mentale. Lo spagnolo difficilmente esce del tutto dalla partita e lo dimostra nel secondo parziale. È un set rapidissimo che passa nel completo dominio dei giocatori al servizio e si avvia senza palle break verso un tie-break che sembra l’unico finale possibile. Ed effettivamente si finisce lì: lo svizzero è il primo a perdere un mini-break ma il tie-break si riequilibra sul 4-4. Qui i giocatori fanno valere ancora il servizio finché Federer va a match point e facendo valere la maggiore esperienza porta a casa set e incontro.
