Roger Federer - foto Ray Giubilo
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Più centrato e in fiducia il Roger Federer ammirato contro Kei Nishikori nei quarti di finale del Masters 1000 Shanghai 2018. Lo svizzero vince con merito in un’ora e 51 minuti di gioco con il punteggio di 6-4 7-6, battendo il giapponese per la sesta volta su otto precedenti e approdando in semifinale nel torneo cinese dove difende il titolo vinto lo scorso anno.
PRIMO SET – Il match entra subito nel vivo, con Federer che impiega 10 minuti e 18 punti per vincere il primo gioco del match, ottenendo il break per la prima volta nella partita, dopo essersi visto annullare ben 5 palle break da Nishikori. Lo svizzero è insidiosissimo nei turni di risposta, mentre il nipponico non sembra riuscire a proporre il suo solito gioco di contrattacco. Il secondo break nel quinto gioco del set ne è la testimonianza: Federer sale 4-1 ponendo una seria ipoteca sulla conquista del parziale. Dopo aver subito immediatamente il contro-break, il campione svizzero è bravo a non disunirsi e a chiudere il primo set con il punteggio di 6-4.
SECONDO SET – Come nel primo set, Federer riesce ad ottenere subito il break in apertura, complice un doppio fallo di Nishikori sul 15-40. Lo svizzero soffre sui suoi turni di battuta ma, aiutato spesso dal servizio, nei momenti importanti riesce ad alzare il livello, sbarrando la strada ad un possibile rientro nel set del giapponese. L’occasione giusta arriva nel sesto game: al quinto tentativo del set Nishikori torna in partita pareggiando il conto dei break. Il nipponico d’improvviso alza il suo rendimento, riuscendo a trascinare il set al tie-break dopo esser stato a due punti della conquista del set sul 6-5 in suo favore. Nel tie-break parte meglio il giapponese, che riesce ad ottenere e a difendere il mini-break conquistato fino al 4-3, quando Federer con due vincenti di dritto riesce a conquistare entrambi i punti in risposta. Con 6 punti di fila conquistati Federer vince il tie-break per 7 punti a 4, chiudendo in più di un’ora un set combattutissimo.
In semifinale il campione svizzero dovrà vedersela con Borna Ćorić, bravo a superare in due set Matthew Ebden con il punteggio di 7-5 6-4. Il giovane croato è riuscito a trovare le giuste contromisure al tennis anacronistico del trentenne australiano, che ha comunque confermato di essere un giocatore ostico sulle superfici rapide. Ćorić dovrà confermare quanto di buono fatto vedere in questa settimana, cercando di bissare il successo ottenuto nell’ultimo precedente contro Federer sull’erba di Halle.