Novak Djokovic sconfigge Borna Coric con il punteggio di 6-3 6-4 ed è il nuovo re del Masters 1000 di Shanghai 2018. Per il serbo è il quarto titolo in Cina (ad essere precisi è il quinto ma nel 2008 il fantastico impianto di Qizhong era ancora teatro delle ATP Finals) e il “Mille” numero 32 in carriera, ad una sola lunghezza dal record di 33 di Nadal: nel mirino, oltre a questo primato, c’è quello nel ranking del maiorchino distante poco più di 200 punti.
LA CLASSIFICA ALL TIME DEI MASTERS 1000
LA CRONACA
Ottimo inizio da entrambe le parti. Il giovane di Zagabria, alla sua prima finale Masters 1000, non sembra avvertire la pressione. D’altra parte Nole continua ad essere praticamente ingiocabile alla battuta, una costante di tutto il torneo. Nel sesto game due estenuanti scambi da fondo sfiniscono la resistenza orgogliosa di Coric, che deve arrendersi alla prima palla break, consegnando il primo vantaggio al serbo, proprio come accaduto ieri contro Alex Zverev. Djokovic scappa via e conquista il primo parziale per 6-3, con percentuali al servizio ancora una volta eccellenti.
Il secondo set si apre con un pessimo game di Coric che regala il break al serbo con due errori in manovra ed una volée a campo aperto spedita fuori dal corridoio. Nole accetta il presente e continua a disegnare tennis, in battuta ed in risposta, non apparendo minimamente appagato dal set e dal break di vantaggio. Il croato salva nel terzo game 4 break point provando a rimanere attaccato con le unghie e con i denti alla partita ma è costretto a guadagnarsi tutti i punti con scambi laboriosi da fondo, considerati i rarissimi errori di Nole. Il generoso Borna lotta e rincorre qualsiasi pallina guadagnandosi gli applausi del centrale di Shanghai, che ieri non si era meritato Zverev, e conquistandosi la prima occasione di break nel sesto game. Nole la annulla e vola 4-2. Nel nono game Coric dimostra ancora una volta di essere un vero lottatore e annulla tre match point consecutivi, prima di arrendersi ad un inscalfibile Novak Djokovic che chiude il parziale 6-4.
Per Borna Coric appuntamento con il primo Masters 1000 rimandato, ma resta lo splendido torneo e l’ottima finale disputata, come dimostrano i continui applausi del centrale di Shanghai. 32esimo Masters 1000 invece per Nole, secondo di una stagione che dal Queen’s in poi ha assunto risvolti a dir poco positivi. Il mondo del tennis ha ufficialmente ritrovato il fenomeno serbo, capace di dominare con disarmante tranquillità qualsiasi partita. La domanda che tutti gli appassionati si chiedono è se qualcuno in questo finale di stagione riuscirá ad arginarlo.