Jannik Sinner - Foto Ray Giubilo
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“In ottica Finals questa sconfitta è tosta, sicuramente cn questa sconfitta mi sono giocato la maggior parte delle chance per le Finals. Ero un po’ teso, non mi sentivo benissimo. Non è certo facile esordire subito contro Alcaraz, ora vediamo che fanno gli altri, non so”. Lo ha detto Jannik Sinner dopo la sconfitta contro Carlos Alcaraz al torneo Masters 1000 di Parigi Bercy 2021, che pregiudica quasi irrimediabilmente la corsa alle Finals di Torino: “Se dopo Bercy lo stacco dagli altri è di più di 250 punti è probabile che vado a Milano senza andare a Stoccolma, spero di no ma dipende da tante cose. Il tabellone non so quando esce, forse sabato. Sono sincero, al momento non saprei. E’ una domanda a cui in questo momento nessuno può rispondere. Di importante ora c’è la Coppa Davis, abbiamo un gruppo fantastico e ci prepariamo anche per quello. E poi ecco l’Australia”.
Sul match di oggi: “Nel secondo set ho provato a fare un po’ di più, se era giusto non lo so, forse dovevo essere più solido, ora sono uscito dal campo da poco ed è difficile parlare ora. Ho avuto le mie chance nel primo set, se avessi vinto il primo set mi avrebbe dato un po’ più di fiducia. Nel secondo ho sbagliato un po’ di più, ho avuto le mie chance, ma qualche volta mi scappava via il dritto”.
Il lavoro è la chiave per rialzare la testa: “Per reagire c’è un modo, alzarmi domani e allenarmi. Sono molto dispiaciuto di tante cose. Al primo posto per la partita di oggi, era iniziata anche bene, poi ho servito così così, è stato un match dove c’era tanta tensione. Possiamo vedere anche le cose positive: sono andato in America, ho vinto, sono tornato e ho vinto, poi una semifinale nel 500, potevo giocare bene qua e non è successo, fa parte del percorso. Vorrei avere un bottone da schiacciare per non pensarci più, comunque ci sono tante cose peggiori nella vita”.
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