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Dominik Koepfer illude se stesso e anche Jannik Sinner, poi torna sulla terra, commette errori e altri disastri e si concede alla rimonta, per la verità nemmeno troppo convinta, di Hubert Hurkacz, che così vola ai quarti di finale del torneo Masters 1000 di Parigi-Bercy 2021, mettendo tra sé e l’eliminazione di Sinner per le Finals Atp di Torino soltanto una vittoria, quella che dovrà arrivare domani contro l’australiano Duckworth. Tanta fatica per il polacco numero 10 al mondo nel primo set, perso 6-4, poi il tedesco non approfitta degli errori del rivale e commette a sua volta delle leggerezze imperdonabili che portano il match al terzo set, vinto facilmente dal numero 9 attuale della Race, che pasa 4-6 7-5 6-2.
Primo set che inizia come peggio non potrebbe per Hurkacz, subito poco confidente al servizio. Il polacco cede la battuta nel terzo game sotto i colpi del tedesco, indietro quasi 50 posizioni nel ranking Atp, che conferma il vantaggio nel turno al servizio successivo. Koepfer annulla una palla per il controbreak nel sesto gioco, poi viaggia spedito verso la conquista del primo set servendo molto bene nel decimo gioco. Il secondo set è invece un calvario per entrambi al servizio: i primi quattro game vedono altrettanti break, poi il primo a rinsavire è proprio chi sta lottando con Sinner per un posto nelle Finals. Nel decimo game 0-40 ma Koepfer in qualche modo si salva ai vantaggi, nel dodicesimo gioco, però, stavolta non può far nulla il tedesco e arriva il break che non gli consente di giocare il tie-break. 7-5 senza praticamente far nulla di speciale per il numero 10 al mondo, ma solo grazie a un livello scadente del rivale. Si va così al terzo set, entrambi tengono la battuta nei primi cinque game ed è 3-2 Hurkacz senza break ma con un quarto gioco in cui il tedesco rischia tantissimo ai vantaggi e viene anche penalizzato da due chiamate sbagliate che gli tolgono il punto. A ogni modo, nel sesto game arriva la capitolazione di Koepfer, che cede la battuta e da qui in avanti esce psicologicamente dal match: nuovo break all’ottavo game di Hurkacz che così, senza sforzo ma solo sistemando un po’ il proprio tennis, vince il match.
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