GUADAGNI E RANKING DI MEDVEDEV
Daniil Medvedev ha conquistato il Masters 1000 di Parigi-Bercy 2020, imponendosi su Alexander Zverev per 5-7, 6-4, 6-1. L’atleta russo ha condotto un match diligente, strategicamente perfetto e strutturato per sgretolare lentamente le tattiche avversarie. Medvedev ha dimostrato nuovamente le proprie potenzialità sul veloce, superando uno degli interpreti più in forma sul cemento, reduce da una finale agli Us Open e da due tornei vinti a Colonia. Lodevoli attenzioni vanno anche a Zverev, protagonista di un torneo eccellente e fautore dell’eliminazione di Rafael Nadal in semifinale.
LA CRONACA
Il primo set si è svolto sul filo di un equilibrio sostanziale e costante, caratterizzato da un rendimento al servizio sopra le righe di entrambi gli atleti. Zverev ha dimostrato di poter essere glaciale da fondocampo e strategicamente abile nei pressi della rete, così come Medvedev ha palesato una certa sicurezza da fondo campo mediante colpi piatti e particolarmente rapidi. Proprio quando il parziale sembrava potersi dilungare al tie-break, Zverev ha messo a segno un break letale nel dodicesimo game, sfruttando la terza palla break disponibile e approfittando di alcuni clamorosi errori di valutazione da parte di Medvedev, quest’ultimo però sfinito da scambi prolissi: 7-5.
Il secondo set ha presentato il medesimo copione del parziale precedente, sebbene con risvolti opposti: break improvviso di Medvedev nel nono game, frutto di una pressione da fondo campo stringente e di una mole di vincenti incredibile, uniti peraltro a errori di distrazione evidenti dall’avversario. Medvedev ha amministrato nel migliore dei modi il turno di battuta del decimo game, chiudendo a 0 e conquistato un 6-4 significativo e particolarmente pungente per l’economia del match. Il moscovita ha effettuato una partenza lampo nel set decisivo, conquistato immediatamente un break a 0: strappo decisivo sino al 4-0, colpo pesantissimo per un inerme Zverev, moralmente distrutto dai guizzi del russo. Medvedev ha successivamente chiuso sul 6-1, mostrando la propria leadership in risposta e vincendo il torneo meritatamente.