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Jack Sock è il nuovo detentore del Masters 1000 di Parigi Bercy 2017. Il tennista statunitense ha sconfitto la sorpresa del torneo, il qualificato serbo Filip Krajinovic, con il punteggio di 5-7 6-4 6-1 in un’ora e cinquantanove minuti. Primo titolo Masters 1000 per lui e terzo in totale quest’anno, da lunedì sarà in top-10 (n°9) ed ha acciuffato all’ultimo la qualificazione alle Atp Finals 2017, ai danni di Pablo Carreno Busta.
Match assolutamente inedito a livello Atp, mentre si affrontarono una volta nel Challenger di Savannah nel 2014 e vinse Sock in tre set.
LA CRONACA – Nel primo set parte decisamente in tensione Krajinovic e tiene a fatica i suoi turni di battuta, mentre Sock riesce a chiuderli agevolmente a 0. Nel sesto game, però, il servizio dello statunitense mostra segnale di cedimento e alla seconda palla break (la prima annullata con un serve and volley) il serbo riesce a portarsi in vantaggio, salvo perderlo subito commettendo doppio fallo sulla palla del contro-break. Maggiore equilibrio sino al 6-5, quando Sock perde gli scambi con il rivale e concede un set point, che sfrutta immediatamente e chiude il set 7-5 in 47′.
Il secondo parziale vede la reazione immediata dello statunitense e il serbo cede subito la battuta. Il vantaggio poi accresce a due break, salvo non confermarlo causa doppio fallo e dritto in rete. Nonostante ciò Krajinovic nulla può e Sock porta a casa il set per 6-4 in 39′.
Il set decisivo vede praticamente un solo giocatore in campo, ovvero lo statunitense: nel primo game Krajinovic riesce a chiudere ai vantaggi, ma già appare in difficoltà ; poi Sock comincia il suo personale show con passanti vincenti, di dritto e di rovescio, lungolinea ed incrociati. Conquista il doppio break di vantaggio e lo conferma in appena 34 secondi nel sesto game; il settimo risulta essere l’ultimo per il “calvario” di Krajinovic, che sciupa un vantaggio da 40-15 e consente all’avversario di chiudere al primo Championship point, per 6-1 in 33′.
Per Sock si tratta del titolo più importante della carriera e ciò gli permetterà sia di essere in top-10 da lunedì che di poter affrontare Roger Federer e Rafael Nadal alle Atp Finals di Londra.