“Sono molto stanco e provato in questo momento. Dopo le finali di singolare e di doppio a Washington, sono tornato in hotel soltanto alle tre del mattino. Ieri non mi sono allenato, sono abbastanza impressionato dalla mia prestazione di oggi. Baez è probabilmente nell’anno migliore della sua carriera, è nella top 35 al mondo, è un grande avversario. Sono felice di poter offrire a tutti quello che volevano: Kyrgios contro Medvedev al secondo turno. Contro Daniil sarà dura, questo è certo. So di non essere riposato come vorrei né fisicamente né mentalmente. Anche lui viene da Los Cabos, spero che anche lui si senta un po’ stanco. Stasera riposerò bene, farò una buona sessione di fisioterapia e farò del mio meglio. Spero che faccia un po’ più caldo per colpire la palla più velocemente. Non è un brutto risultato perdere contro Medvedev, succede a quasi tutti nel circuito. Rimanere a questo livello è duro perché, anche se ora sono in viaggio, mia madre è in ospedale, mio padre non è stato molto bene, mio fratello ha avuto da poco un figlio: non posso esser lì quanto vorrei. È difficile essere australiani perché non possiamo andare e venire frequentemente. Ci sono molte cose che le persone non vedono“. Queste sono le parole di Nick Kyrgios, utili come presentazione al match che lo vedrà protagonista al secondo turno del Masters 1000 di Montreal 2022; l’australiano, dopo aver sconfitto Sebastian Baez all’esordio, sfiderà Daniil Medvedev per un posto al terzo turno.
Masters 1000 Montreal 2022, Kyrgios: “Medvedev? Spero sia stanco come me, sarà dura”
Nick Kyrgios - foto Ray Giubilo