Da lucky loser agli ottavi di finale: Lorenzo Sonego esulta, dopo aver sconfitto con lo score di 6-4 7-5 Felix Auger-Aliassime al secondo turno del Masters 1000 Montecarlo. Decisamente fortunato il tennista torinese, che dopo aver perso all’ultimo turno di qualificazioni non solo è stato ripescato nel main draw, ma è andato a occupare il posto in tabellone di Carlos Alcaraz, già esentato dal primo turno. E così, con un successo di grinta e determinazione contro un Auger sempre molto discontinuo nelle sue prestazioni, Sonego raggiunge gli ottavi. Domani Lorenzo proverà a vincere per la prima volta nel 2024 due partite consecutive: l’avversario uscirà dal match tra il francese Humbert e il cinese Zhang.
LA PARTITA – Avvio molto solido del canadese, che non perde alcun punto nei suoi primi due turni di battuta. Sonego è leggermente più passivo rispetto al suo avversario, che prova a comandare spesso e volentieri con il suo dritto, ma nei momenti cruciali – quando è costretto a recuperare qualche situazione di svantaggio – trova l’aiuto della prima di servizio. E alla fine è il canadese che incappa in un improvviso pessimo game di servizio sul 4-4, concedendo ben tre palle break consecutive al nostro portacolori. Sonego sfrutta la chance e chiude poi alla battuta il set per 6-4.
Auger dimentica in fretta il modo in cui si è concluso il parziale d’apertura e sul 2-1 trova il primo break del match in suo favore con una risposta profonda di dritto che coglie impreparato Sonego in uscita dal servizio. Il tennista nordamericano pare abbastanza in controllo, ma sul 5-3 ancora una volta trema nel momento decisivo. Sbaglia un paio di colpi abbastanza gravi, tra cui uno smash sulla palla break e permette a Sonego di rientrare sul 5-4 e poi sul 5-5. L’undicesimo game è lungo e complesso, Sonego non sfrutta due palle break ma non si lascia scappare la terza, andando a servire per la partita. Ma il dodicesimo gioco riesce ad essere ancora più teso di quello precedente: Sonego non riesce a concretizzare alcuno dei primi 4 match point a disposizione. Pensa di aver chiuso il match alla quinta chance, esultanza con i tifosi, ma il giudice di sedia scende e gli fa notare che il suo servizio è out. Per fortuna non perde la concentrazione il torinese, che con il dritto riesce finalmente a chiudere il match alla sesta palla match e dopo aver annullato due palle break all’avversario.