
Lorenzo Musetti - Foto Jayne Kamin-Oncea-Imagn Images/Sipa USA
Lorenzo Musetti agli ottavi di finale del Masters 1000 di Miami. Il numero 2 d’Italia vince in rimonta contro la testa di serie numero 18 Felix Auger-Aliassime. Dopo un primo set di altissimo livello, il canadese inizia ad accusare qualche problema fisico e inizia a concedere qualcosa. Con il passare dei minuti il classe 2003 sale di intensità e riesce a trovare profondità con il rovescio, colpo piuttosto problematico per il carrarino soprattutto sul cemento rapido della Florida, e trascina Aliassime al terzo set. La partita gira ed l’azzurro a comandare e a prendersi con merito la seconda qualificazione agli ottavi nelle ultime due edizioni del 1000 americano. Il punteggio finale è di 4-6 6-2 6-3 in favore di Musetti, che entra per la prima volta in stagione nei migliori sedici di un torneo importante (quarti a Buenos Aires e Hong Kong) dopo le uscite al terzo turno agli Australian Open e a Indian Wells. Agli ottavi sarà sfida con Novak Djokovic, che ha liquidato in due set l’argentino Camilo Ugo Carabelli. Sarà il nono incontro con il serbo. I precedenti dicono 7-1 in favore del 24 volte campione Slam, ma in molti casi le partite sono state equilibrate e molto combattute. L’unica vittoria di Musetti è arrivata agli ottavi del Masters 1000 di Monte-Carlo 2023. Delle sette sconfitte rimediate, tre sono arrivate in tornei del Grande Slam. Di queste tre, due al quinto set, in rimonta ed entrambe al Roland Garros (2021 e 2024). L’altra a Wimbledon 2024 (6-4 7-6 6-4). L’ultima sfida risale ai Giochi Olimpici di Parigi (6-4 6-2 per Djokovic). Su cemento è 2-0 Djokovic, ma i due successi risalgono al 2022 (Masters 1000 Parigi Bercy e Atp 500 Dubai). Musetti entrerà in campo da sfavorito e potrà sicuramente giocare più sciolto. Sarà importante mantenere un livello di gioco e sperare in una giornata non top del serbo, sempre a caccia del 100° titolo Atp, che negli ultimi mesi ha concesso più di qualche passaggio a vuoto.
Nelle altre partite

Grigor Dimitrov prosegue nella difesa della finale, persa con Jannik Sinner, dello scorso anno. Il bulgaro esce vincente al terzo set dalla battaglia con Karen Khachanov con il punteggio di 6-7(3) 6-4 7-5 dopo oltre due ore e mezza di gioco. Buon tennis espresso dalla testa di serie numero 14, che ha palesato qualche difficoltà fisica nel finale di match. Poco freddo Khachanov, che ha pagato la disabitudine a giocare partite di questo spesso nell’ultimo anno e mezzo. Fuori Stefanos Tsitsipas. Il greco, dopo aver rischiato l’eliminazione con il tennista di Taipei Tseng, cede il passo in due set (7-6 6-3) al padrone di casa Sebastian Korda. Lo statunitense è dotato di un gioco pulito e molto efficace, ma continua a mancare di continuità anche in questo 2025. Dopo la finale ad Adelaide sono arrivate due eliminazioni al primo turno (Marsiglia con Virtanen e Indian Wells con Monfils) e una al secondo round (Australian Open con Vukic). Oggi prestazione di alto livello di Korda, che avanza con merito agli ottavi di finale dove avrà uno tra Monfils e Munar.