Roger Federer - Foto Roberto Dell'Olivo
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“Mi sono divertito e ho giocato bene. Il mio obiettivo era esprimermi al meglio perché altrimenti Shapovalov mi avrebbe messo in seria difficoltà ”. Queste le parole di Roger Federer al termine della semifinale del Masters 1000 di Miami vinta su Denis Shapovalov con il punteggio di 6-2 6-4. “Non dovevo dagli ritmo – ha proseguito il tennista svizzero nella consueta conferenza stampa post partita – E’ stata una partita di ottimo livello e sono molto soddisfatto. Non penso che Denis non avesse nulla da perdere, era comunque una semifinale e poi ormai le persone si aspettano sempre qualcosa da lui“.
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In finale lo svizzero se la vedrà contro John Isner che ha sconfitto in due tie-break il canadese Felix Auger-Aliassime: “Contro di lui, la prima cosa da fare è cercare di colpire la palla e mandarla oltre la rete – ha spiegato il numero cinque del mondo – Non è assolutamente facile rispondere al suo servizio e spesso bisogna scegliere il lato giusto del campo per sperare di ribattere“.
Roger in questo 2019 è stato sconfitto agli ottavi di finale degli Australian Open da Stefanos Tsitsipas e poi ha vinto il torneo di Dubai e ha ceduto in finale a Indian Wells contro l’austriaco Dominic Thiem: “Numero uno del mondo? E’ molto complicato – ha ammesso Federer – In questa fase della carriera conta più vincere tornei,  se dicessi che la vetta del ranking è un mio obiettivo, non sarei onesto con me stesso“
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