Ancora un successo in due set per Jannik Sinner nel Masters 1000 di Miami: dopo il successo d’esordio ai danni di Laslo Djere, l’azzurro non fallisce l’obiettivo nemmeno contro un sempre ostico Grigor Dimitrov, con il bulgaro che si è inchinato 6-3 6-4 dopo 1 ora e 27 minuti di gioco. Il numero 11 del mondo, che si conferma uno dei giocatori più in forma dell’anno ed è vicinissimo ormai a rientrare in Top 10, si qualifica per gli ottavi di finale nel Masters 1000 di Miami per la terza volta su altrettante partecipazioni, dopo aver raggiunto la finale nel 2021 e i quarti nel 2022. Il bilancio di Sinner in stagione, ora, è di 18-4 e il suo posto tra i primi 8 della Race – per intenderci, coloro che si qualificano per le Nitto ATP Finals di Torino – è sempre più saldo, il che non può che essere una buona notizia a poche settimane dall’inizio della stagione su terra battuta.
Il primo set è un totale dominio dell’italiano: Sinner tiene sempre il servizio in maniera piuttosto agevole e, nel quinto game, piazza un break a zero che, confermato, gli permette di involarsi sul 4-2. Il vantaggio è ben gestito fino alla fine, poi un secondo break nel nono gioco chiude i conti in maniera definitiva: 6-3 in 35 minuti di gioco. Tanta lotta e svariati colpi di scena, invece, nella seconda frazione: Dimitrov reagisce, parte forte e si porta in vantaggio 2-0, salvo poi farsi riprendere dal 21enne di Sesto Pusteria, abile a mettere a segno il controbreak e impattare sul 2-2. Il bulgaro, allora, si riprende immediatamente il break di vantaggio, ed ecco che nuovamente Sinner conquista il controbreak: 3-3. Da questo momento in poi, il 7 volte campione di titoli ATP non sbaglia più nulla alla battuta, bravissimo poi ad ottenere il quinto break del suo match proprio quando, con la pressione tutta sulle sue spalle, Dimitrov stava servendo per restare nel match: 6-3 6-4, Sinner è agli ottavi a Miami.