Si chiude in semifinale il sogno di Simone Bolelli e Fabio Fognini di accedere alla finalissima del tabellone di doppio del Masters 1000 di Miami 2022. La coppia azzurra si è arresa al super tie-break contro l’olandese Wesley Koolhof ed il britannico Neil Skupski, impostisi per 6-1 3-6 10-5 dopo un’ora e sedici minuti di partita. I due si sono confermati degli ostici avversari per i nostri, che già erano usciti sconfitti ai sedicesimi di finale ad Indian Wells (quella volta in due set). C’è un po’ da recriminare solamente per il primo set, perso con troppa arrendevolezza da parte dei due italiani. Per il resto, sia nel secondo parziale sia nel super tie-break, hanno pienamente confermato la sinergia dimostrata in questo fantastico inizio di stagione.
IL MATCH – Gli azzurri hanno disputato un brutto primo set. Qui infatti, dopo aver mancato due palle break consecutive nel terzo game, hanno ceduto loro la battuta sia nel quarto sia nel sesto gioco, con la coppia avversaria che ha chiuso facilmente la questione per 6-1. Nel secondo set il duo italiano ha dovuto annullare una delicatissima palla break in apertura ma poi ha cambiato decisamente musica al servizio. Sono addirittura sei i punti concessi in battuta agli avversari dopo il primo game.
A completare l’opera c’è il break nell’ottavo gioco, che consegna la frazione a Bolelli e Fognini per 6-3. Si va al super tie-break e qui gli azzurri strappano subito la battuta a Koolhof e Skupski (1-0). Questi però non si perdono d’animo e piazzano uno splendido parziale di quattro punti a zero portandosi sul 4-1. La coppia italiana prova con le unghie e con i denti a rimanere aggrappata ai propri turni ma il duo avversario non sbaglia un colpo (8-5). Qui l’energia e la lucidità vengono meno ed arrivano due sanguinose battute perse che consegnato super tie-break e match a Koolhof e Skupski per 10-5.
