
Lorenzo Musetti - Foto Dennis Agyeman/DPPI / IPA Sport 2 / IPA
Lorenzo Musetti batte nuovamente Stefanos Tsitsipas e si assicura il biglietto per gli ottavi di finale del Masters 1000 di Madrid 2025. Il carrarino si è reso protagonista di una prova molto solida, perfettamente in linea con l’alto livello espresso di recente sulla terra: mentre a Montecarlo la vittoria sull’ellenico era arrivata in tre set in rimonta, questa volta ne sono sufficienti, per il 7-5 7-6(3) finale che lo proietta sempre più vicino alla top ten. Molto dipenderà, oltre che dai suoi risultati, anche da ciò che faranno Tommy Paul e Daniil Medvedev, appaiati all’azzurro in classifica. Domani Musetti tornerà in campo negli ottavi di finale, dove affronterà Alex de Minaur.
Eliminato invece Matteo Berrettini, che decide di preservarsi in vista dell’impegno di casa a Roma. Il romano ha infatti preferito ritirarsi dopo aver perso il primo set al tie break (7-2) contro Jack Draper, che avanza così agli ottavi di finale. L’azzurro aveva accusato dei problemi agli addominali durante la gara d’esordio a Madrid contro Marcos Giron, mentre oggi nel corso del set disputato non sembravano esserci problemi. Matteo ha giudicato troppo alto il rischio di compromettere i prossimi Internazionali d’Italia e Roland Garros, con i problemi che avrebbero potuto ripresentarsi in caso di sforzo eccessivo contro Draper. Ora dunque riposo per lui prima del Foro Italico, dove sarà testa di serie.

La cronaca di Musetti-Tsitispas
Parte subito forte Tsitsipas, che già nel secondo game si procura e converte una palla break. L’azzurro infatti sbaglia col dritto e non riesce ad entrare in partita, lasciando la strada spianata al suo avversario. Sul 3-0 Lorenzo si sblocca al servizio, ma l’ellenico concede le briciole nei propri turni di battuta. Il nativo di Atene avrebbe anche tre palle break per chiudere di fatto i conti del primo set, ma al termine di un game lottatissimo Musetti riesce a salvarsi.
Sopra 5-2 però Tsitsipas si addormenta: mentre serve per il set fa serve and volley più volte in maniera sconsiderata e l’azzurro lo buca, recuperando il break per il 5-4. Musetti serve per riportarsi in parità ma parte male (0-30), poi annulla un set point e chiude col servizio e dritto che vale il 5-5. Il blackout di ieri di Madrid sembra essersi impossessato oggi del greco, che rovina nuovamente e cede il servizio a Lorenzo, il quale va a servire per il set e chiude 7-5 con la prima vincente al centro.
Secondo set
Tsitsipas riesce a scuotersi in avvio di secondo set, quando il parziale scorre rapido fino al 4-4, con game sempre sotto controllo per chi serve. Nel nono gioco sembra profilarsi la fine del match per il greco, che dopo due errori di dritto si ritrova sotto 0-40: è bravo a salvarsi però, con il dritto che torna a funzionare e gli regala tre punti in fila. Tsitsipas deve annullare palla break anche nel game successivo dopo due doppi falli, ma anche in questa situazione ritrova la freddezza e tiene il servizio. È poi freddo anche Lorenzo, che a sua volta mantiene il turno di battuta prolungando così il set al tie break.
L’avvio è un assolo dell’azzurro, che timbra subito il mini break e si porta sul 3-0. Arriva poi un altro errore di dritto del greco, prima che Musetti tiri fuori il coniglio dal cilindro con il passante incrociato quasi da terra per il 5-0. Il greco sbaglia anche di rovescio e arrivano sei match point: Lorenzo accusa un po’ di tensione e fallisce i primi tre, poi Tsitsipas stecca col dritto e il tie break si chiude 7-3, dando all’azzurro il pass per gli ottavi.

La cronaca di Berrettini-Draper
L’avvio era stato favorevole a Matteo, che nel primo game aveva trovato il break. La reazione di Draper è arrivata nel sesto gioco, quando ha recuperato lo svantaggio e rimesso in carreggiata la partita sfruttando un paio di errori dell’azzurro. Berrettini però subito dopo ha una piccola chance sullo 0-30: Draper sfodera una palla corta millimetrica, poi lascia andare il dritto, ma con due ottime risposte il romano si procura la palla break.
Il britannico però riesce ad annullarla grazie ad un paio di colpi spettacolari. Nei turni successivi Matteo è glaciale ad annullare diversi set point con servizio e dritto e palla corta, poi copre bene a rete e allunga il parziale al tie break. Qui però Draper parte subito con la sesta marcia e si porta avanti di due mini break; Berrettini non ne ha per recuperare e alla fine alza bandiera bianca dopo il 7-2 finale.

Gli altri risultati di oggi a Madrid: fuori Zverev
La notizia di giornata è l’eliminazione del numero uno del tabellone Alexander Zverev. Il tedesco, che con la vittoria di Monaco di Baviera sembrava essersi ritrovato dopo un paio di uscite negative, è incappato in una nuova sconfitta contro Francisco Cerundolo. 7-5 6-3 il parziale in favore dell’argentino, che si conferma bestia nera per il teutonico: nei tre incontri fra i due infatti ha sempre vinto il maggiore dei fratelli Cerundolo, il primo dei quali tra l’altro nella passata stagione proprio a Madrid.
Impiega una quindicina di minuti Grigor Dimitrov per completare il lavoro iniziato ieri. Alla ripresa del match interrotto ieri contro Jacob Fearnley sul 6-4 5-4, il bulgaro ha conquistato il match al tie break, vinto con il punteggio di 7-3. Vittoria abbastanza comoda anche per Alex de Minaur, che in un’ora e mezza di partita ha posto fine al torneo di Denis Shapovalov; 6-3 7-6(3) il punteggio in favore dell’australiano, che in queste condizioni rapide si candida ad essere la mina vagante del torneo.
Avanti anche i due statunitensi Frances Tiafoe e Tommy Paul, che hanno eliminato rispettivamente Alexandre Muller con un doppio 6-3 e Karen Khachanov (6-2 2-6 6-2). Il tabellone degli ottavi si completa con la vittoria di Gabriel Diallo, che piega in rimonta Cameron Norrie con il punteggio di 2-6 6-4 6-4. Chi è già sicuro di un posto ai quarti è invece Jakub Mensik, che ha comodamente superato Alexander Bublik in 56 minuti con un netto 6-3 6-2.