
Federico Cinà - Foto Alberto E. Tamargo/Sipa USA
Federico Cinà vola al secondo turno del Masters 1000 di Madrid. Il palermitano classe 2007 batte in due set il tennista di Hong Kong Coleman Wong. Alla seconda apparizione a livello Atp, e seconda in un 1000 dopo l’esperienza positiva a Miami (2-0 a Comesana e poi ko con Dimitrov), arriva una prestazione di alto calibro contro l’asiatico dopo l’eliminazione al primo turno del Challenger 100 di Monza (2-0 contro Collignon). 7-6(5) 6-1 il punteggio in favore di Cinà. Decisivo il tie-break del set di apertura, che ha indirizzato in maniera netta il match verso il 18enne siciliano, bravo ad approfittare del calo di tensione di Wong dopo il tie-break perso. Avanza con merito al secondo turno Cinà, che affronterà Sebastian Korda. Lo statunitense non sta trovando la continuità necessaria per entrare stabilmente in top 20, ma sulla terra veloce di Madrid potrebbe trovarsi a suo agio con il suo tennis pulito e regolare. Cinà partirà sfavorito, ma certamente non battuto.
Flavio Cobolli lotta e la spunta su Fabian Marozsan al termine di una partita punto a punto dall’inizio alla fine. Dopo quasi due ore di gioco, l’azzurro riesce ad archiviare la pratica in due set con il punteggio di 7-6(4) 7-5. Decisivi gli ultimi giochi del primo parziale con l’ungherese che ha staccato la spina sul 5-3 40-15 e servizio facendosi trascinare al tie-break dal romano. Nello spalla a spalla Cobolli si sa esaltare e riesce a prendersi un primo set durato oltre un’ora. Inerzia dell’incontro verso l’azzurro, che sfrutta due doppi falli consecutivi di Marozsan per evitare il secondo tie-break e accedere al turno successivo. Dall’altra parte della rete ci sarà Holger Rune, fresco di titolo a Barcellona e pronto a difendere la top ten Atp appena riconquistata.

Subito fuori dai giochi Fabio Fognini. Il 37enne ligure cede in due set a Laslo Djere con il punteggio di 6-3 6-2. Partita condotta dall’inizio alla fine dal serbo, rientrato prepotentemente in top 100 grazie al successo nell’Atp 250 di Santiago del Cile, che conferma il suo ottimo momento di forma in avvio di 2025. Resta comunque buono il cammino di Fognini, entrato in tabellone principale attraverso le qualificazioni (2-0 su Ritschard e 2-1 su Hijikata). Ora ci saranno 20 giorni di pausa per preparare al meglio di Internazionali d’Italia, dove è già certo di avere una wild card per il main draw. Djere avanza al secondo turno, dove se la vedrà con la testa di serie numero 9 Danil Medvedev. Il serbo ha dimostrato più volte in carriera poca attitudine a giocare contro i top player, ma questa versione del russo è tutt’altro che inattaccabile. Partirà, per esperienza, leggermente avanti Medvedev, ma le differenze, soprattutto su terra battuta, a livello di gioco sono minime.