“Mi sentivo in controllo oggi ma è servita concentrazione per servire così. Se va bene come oggi mi dà fiducia, ma allo stesso tempo mi sono imposto di non diminuire l’attenzione perché un game può cambiare l’intero match“. Queste le prime parole di Matteo Berrettini dopo la vittoria nel derby italiano contro Fabio Fognini al Masters 1000 di Madrid 2021. “Mi piace giocare tutti i giorni per migliorare, il giorno che non sarà così probabilmente dovrò cambiare qualcosa” aggiunge scherzando il tennista romano in conferenza stampa, “sono felice per la mia forma psicofisica e per come sono rientrato dopo l’infortunio. Sono in fiducia e sono contento delle mie prestazioni fin qui. Come ho detto all’inizio della settimana queste condizioni sono ottime per il mio tennis”.
“Un voto? Difficile dirlo, sono stato molto bravo ad essere centrato e a partire forte in entrambi i set. Una prestazione solida, credo questa sia stata la chiave” spiega Berrettini, parlando anche del rapporto con Fognini: “Se ci siamo parlati? Ci siamo salutati questa mattina come sempre e al termine del match lui mi ha fatto l'”in bocca al lupo” e io l’ho ringraziato della partita. Abbiamo personalità molto diverse ma c’è rispetto reciproco”. Infine, Berrettini ha commentato la difficoltà di passare dal livello del mare a giocare in altura: “Credo dipenda da giocatore a giocatore. Io personalmente, soprattutto sulla terra, non ho troppi problemi anche perché è un’altura che si sente ma non è Bogotà“.