
Luciano Darderi - Foto CHINE NOUVELLE/SIPA/2504181651
Arrivano tre belle vittorie per l’Italtennis dal Masters 1000 di Madrid 2025. Lorenzo Sonego, Luciano Darderi e Matteo Arnaldi vincono all’esordio e raggiungono al secondo turno Federico Cinà, Flavio Cobolli e i due che erano esentati dal primo round, ovvero Lorenzo Musetti e Matteo Berrettini. Tre affermazioni non banali: Sonego si è imposto per 6-4 7-6(5) su Miomir Kecmanovic, Darderi invece ha sconfitto con lo score di 6-4 6-4 Quentin Halys, mentre Arnaldi ha superato Borna Coric in rimonta 4-6 6-4 7-5.
Importante in particolar modo il successo di Sonego, che era reduce da tre sconfitte consecutive e dato sfavorito dai bookmakers alla vigilia. E invece l’allievo di Fabio Colangelo ha sfruttato al meglio le condizioni in altura del torneo madrileno, fornendo una gran prestazione al servizio. 74% di punti vinti sulla prima, 50% sulla seconda, zero turni di battuta persi dopo aver annullato tutte e sei le palle break concesse. Per il piemontese ora l’ostacolo Alex De Minaur, n°6 del tabellone. Tutto facile per Darderi, che prosegue nel suo ottimo momento di forma anche nella capitale iberica. Un 6-4 6-4 in poco più di un’ora per l’azzurro, che ora parte tutt’altro che chiuso contro Frances Tiafoe al secondo turno. L’ultimo azzurro a scendere in campo è stato Arnaldi, che ha impiegato quasi tre ore per superare l’ostacolo rappresentato da Coric. Il numero 44 al mondo è salito di livello nel secondo set: dopo aver cancellato tre palle break e non essere riuscito a sfruttarne due, Arnaldi ha strappato il servizio sul 5-4, capitalizzando contestualmente il primo set point. La percentuale di errori dell’azzurro cala nel terzo set: 10 i gratuiti, la metà di quelli di Coric, autore anche di tre doppi falli (zero per Arnaldi). Il set è però equilibrato: Matteo cancella due palle break, poi strappa il servizio nell’ottavo gioco, ma subisce l’immediato controbreak. Prima del tie break però riesce a ritrovare lucidità in risposta, guadagnando e sfruttando il primo match point. Ora il livello si alza: sulla sua strada c’è infatti Novak Djokovic.

BELLUCCI KO IN RIMONTA CON DZUMHUR
Nulla da fare per Mattia Bellucci, che perde una buona occasione contro Damir Dzhumhur. Il tennista lombardo si esprime su buoni livelli per un set e mezzo, poi finisce vittima anche dei giochi mentali del suo esperto avversario e perde in rimonta per 6-2 al terzo set un match senz’altro alla portata. Mattia, numero 66 della classifica ATP questa settimana, si è trovato a condurre per 6-4 2-0 prima di veder rientrare il bosniaco. Decisivo il decimo game della seconda frazione, che il nostro portacolori perdeva sul 4-5 al terzo set point. Tornato in parità il computo dei set, Dzumhur aveva poi vita abbastanza facile in un terzo parziale chiuso anche con un mini-diverbio nei pressi della rete al momento della stretta di mano.