Tutto facile per Luciano Darderi all’esordio nel Masters 1000 di Madrid. L’azzurro ha avuto vita facile contro Gael Monfils, sconfitto in due set con il punteggio di 6-4 6-2 in un’ora e 17 minuti di gioco. L’italo-argentino avanza così al secondo turno, dove incontrerà lo statunitense Taylor Fritz, reduce dalla sconfitta in finale contro Struff nell’Atp 250 di Monaco.
LA CRONACA DEL MATCH – Avvio subito ad handicap per il transalpino, che da 40-0 si fa rimontare e cede il turno di battuta a causa di una serie di errori gratuiti e al vincente con l’inside in dell’azzurro. Darderi tiene poi il servizio a zero e conferma il break. Monfils riesce a sbloccarsi nel game successivo grazie ad un recupero da 0-30, e muove così il suo punteggio accorciando sul 2-1. Darderi però conferma di trovarsi a suo agio sulla superficie in altura, e dopo aver tenuto brillantemente il suo turno di battuta trova il secondo break, che gli permette di allungare sul 4-1, ancora una volta sfruttando la grande mole di errori del suo avversario. Monfils prova a reagire nel sesto gioco, trovando subito il contro break che lo rimette in partita. È però un fuoco di paglia, perché Luciano amministra alla grande il vantaggio e chiude il primo set 6-4.
L’inizio del secondo set non cambia le cose per l’ex numero 6 del ranking, che cede il turno di servizio per due volte consecutive e in men che non si dica è sotto 4-0. Darderi è bravo a limitare gli errori e a spedire i suoi colpi in campo, il resto lo fa Monfils che sbaglia praticamente qualsiasi cosa (chiuderà con ben 39 errori non forzati). Il transalpino rimuove lo zero dalla sua casella appena nel quinto game, ma l’incontro è ormai chiaramente in direzione del nativo di Villa Gesell, che chiude 6-2 con due ace in fila e centra così la prima vittoria della sua carriera in un Masters 1000 al secondo tentativo.