L’avventura di Lorenzo Sonego al Masters 1000 di Madrid termina al primo turno contro un solido Jan-Lennard Struff, numero 65 del ranking, ripescato in tabellone come lucky loser, capace di imporsi 6-3 6-1 in un’ora e quindici minuti. L’unico precedente sorrideva all’azzurro in due set a Stoccarda, ma sulla terra battuta spagnola è tutta un’altra storia con il tedesco che interpreta al meglio la partita e cancella ogni punto di riferimento per l’italiano. Al terzo game, alla prima occasione utile, Struff trova il primo break di giornata e concede le briciole nei suoi turni di servizio. Sonego non trova contromisure e finisce per cedere il servizio una seconda volta nel game che chiude il set.
Nel secondo l’aggressività in risposta di Sonego sembra evidenziare qualche piccola crepa nell’apertura di set di Struff, ma il 27enne non sfrutta tre palle break nel terzo game. Una mazzata pesantissima per l’azzurro, anche perché Struff nel gioco successivo strappa il servizio e toglie anche quelle timide certezze che il piemontese si stava costruendo. E’ il dritto in particolare a tradire spesso e volentieri Sonego, che al sesto game subisce un altro break. Struff serve per il match e chiude in un’ora e quindici minuti. Il tedesco nel prossimo turno affronterà lo statunitense Ben Shelton.