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Jannik Sinner ha eliminato Alex De Minaur, mediante il risultato di 6-4, 6-1, in occasione del secondo turno del Masters 1000 di Madrid 2022, garantendosi un posto agli ottavi di finale. Dopo il successo straordinario, in rimonta, ai danni di Tommy Paul al debutto, nuova e importante affermazione per l’altoatesino ai danni dell’australiano. In particolare, Sinner ha performato all’altezza delle aspettative, riuscendo in toto a neutralizzare il tennis pungente e vario dell’avversario aussie.
Quarto successo su altrettanti confronti diretti con l’opponente di riferimento per Sinner, assolutamente più pragmatico rispetto all’avversario, quest’ultimo certamente poco performante nei momenti di massima tensione; in generale, De Minaur non è mai riuscito concretamente a tener testa all’avversario nello scambio da fondo, cadendo in errore ogni qual volta le castagne sul fuoco si facevano bollenti. Alcuni passaggi a vuoto non gravi di Sinner nel corso del primo set, spariti nell’evoluzione del secondo, non talmente gravi da pregiudicare il parziale. Performance convincente e l’italiano sfiderà uno tra Felix Auger-Aliassime e Cristian Garin agli ottavi madrileni.
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INIZIO
Primo set con partenza-lampo straordinaria di Sinner, innanzitutto abile a mantenere il turno di battuta primordiale a 15 e successivamente cinico durante il secondo game; break immediato, infatti, per l’italiano, il quale ha accelerato nel migliore dei modi con il dritto in cross trovando straordinaria profondità. Dal canto suo, De Minaur inefficiente sul lato destro del campo, con un errore non forzato di dritto inside-in a condannarlo al break valso il 2-0 azzurro. Il tennista di San Candido ha confermato lo strappo nella circostanza del terzo game, togliendo le castagne dal fuoco dopo un pericoloso 15-30 grazie al dritto in uscita dal servizio: 3-0.
Reazione d’orgoglio di De Minaur, il quale ha ottenuto una chance di break durante il quinto game; sul 30-40, però, attacco in controtempo con chiusura a rete di Sinner versione Vagnozzi, il quale ha poi chiuso i conti nel game con un rovescio lungolinea semplicemente sublime, per il 4-1. Momento di stand-by per il robot-Sinner, con break e contro-break in serie sino al 5-4 e servizio De Minaur; frangente caotico a livello tattico per l’azzurrino, talvolta ‘causa sui’ per scelte non adeguate nei vari momenti specifici, ma in divenire. Decimo game però letale a De Minaur, autore di troppe leggerezze da fondocampo e infine disastroso dopo un’ottima prima in occasione del set point; smash a campo aperto…terminato a metà rete e 6-4.
SVOLGIMENTO E CONCLUSIONE
Secondo set con inizio nuovamente favorevole a Sinner, bravo a stimolare l’avversario da fondocampo, seppur non prendendo esattamente molti rischi in accelerazioni. Dopo tre game interlocutori e con le prime di servizio a far da padrone, break nel quarto game messo in atto dall’atleta di San Candido; strappo in questione propiziato da ben tre errori non forzati di De Minaur, caotico in uscita dal servizio, e concretizzato da Sinner con un rovescio incrociato potente e preciso direttamente con il colpo in risposta: 3-1. Secondo break italiano messo in pratica al termine nel sesto game, grazie a uno straordinario dritto inside-out vincente, una delle specialità della casa dell’altoatesino, rovescio da ogni dove pemettendo: 5-1. De Minaur, come costante nell’arco dell’intera partita, ha sbagliato una quantità industriale di colpi in manovra, facilitando il compito del talentino nostrano. Il tutto, sommato, ha portato a un inevitabile e netto 6-1 per Sinner.
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