I sedicesimi di finale del Masters 1000 di Madrid 2019 propongono un interessante match fra il numero 2 del mondo Rafael Nadal e il next-gen Felix Auger-Aliassime, conclusosi 6-3, 6-3 per il maiorchino. Nadal accede con disinvoltura agli ottavi di finale, superando un comunque tenace Aliassime, e raggiunge Tiafoe, che in giornata ha sconfitto Kohlschreiber in tre set.
LA CRONACA – Il primo set inizia positivamente alla battuta per entrambi gli atleti, che mantengono i rispettivi turni di servizio: lo spagnolo punta subito sull’intelligenza tattica che caratterizza il suo stile, mentre il canadese mette in mostra la velocità di palla fulcro del suo repertorio per il primordiale 1-1. Nel corso del terzo game Auger-Aliassime impensierisce seriamente Nadal, strutturando risposte di dritto potenti e strategicamente efficaci, portandosi sino al 30-30, ma il maiorchino con personalità sfodera un servizio vincente e uno splendido dritto stretto incrociato e si aggiudica il gioco del 2-1. Il next-gen canadese va in difficoltà sulla pressione offensiva di Nadal, il quale lo costringe ai vantaggi sugli sviluppi del quarto game, riuscendo a insidiarlo con risposte in spin parecchio fastidiose, ma Auger-Aliassime riesce ad ottenere l’importante 2-2 affidandosi alla solidità della sua prima di servizio. La svolta del primo parziale si presenta nel corso dell’ottavo gioco, in quanto Nadal aggredisce efficacemente la battuta di Aliassime, il quale non riesce adeguatamente a gestire lo slancio agonistico improvviso del maiorchino ed effettua in modo erroneo più di un dritto e subisce il sanguinoso break del 5-3. Nadal mantiene senza difficoltà il turno di battuta del nono gioco a 15 chiudendo con una prima vincente che comporta il 6-3.
Il secondo set si apre come meglio non potrebbe per il maiorchino, che riesce a strappare il servizio in apertura all’avversario grazie alle consuete risposte complesse da gestire e il giovane canadese non riesce a contenere la veemenza di Nadal che ottiene l’1-0 immediato. Il numero due del mondo conferma il break appena attuato con estrema serenità, sfruttando anche il momento negativo dell’avversario, il quale difatti concede troppo con errori grossolani e il maiorchino avanza sul 2-0. Auger-Aliassime cerca di rientrare nel match sfoderando ottime prime di servizio e un apprezzabile gioco a rete, che vale il 2-1 e dona speranza al numero 30 canadese. Nadal riesce ulteriormente ad allungare nel sugli sviluppi del quarto gioco, martellando da fondo campo con il dritto e complicando gravemente le iniziative di Aliassime, per il 3-1 parziale. Il canadese tiene duro e mostra caparbietà mantenendo il servizio del quinto gioco, riuscendo a regalare al pubblico ottimi colpi con il dritto inside-out: 3-2 il punteggio. Nadal definisce l’epilogo della sfida a partire dagli sviluppi del settimo gioco, in quanto riesce ad ottenere un prezioso doppio break grazie alla sua asfissiante proiezione offensiva, chiudendo con un meraviglioso rovescio incrociato in controtempo per il 5-2. Il maiorchino va in difficoltà proprio nel momento potenzialmente cruciale della sfida e perde il turno di battuta dell’ottavo gioco, grazie ad una reazione d’orgoglio di Aliassime che conquista il game del 5-3 grazie anche ad un doppio fallo dell’avversario sul 30-40. Nadal riscatta subito l’andamento negativo del game precedente e firma il conclusivo 6-3, riuscendo a strappare il servizio ai vantaggi all’avversario dopo ben 5 match points annullati da quest’ultimo, concludendo con la solita accortezza tattica in poco più di un’ora e trenta minuti di gioco.
