I quarti di finale del Masters 1000 di Madrid 2019 offrono una stupenda sfida fra lo spagnolo Rafael Nadal e lo svizzero Stanislas Wawrinka, conclusasi 6-1, 6-2 in favore del maiorchino. Dunque Nadal accede facilmente alle semifinali, che affronterà contro Tsitsipas, il quale in serata ha superato in tre set Zverev. Wawrinka esce sconfitto da un match oggettivamente senza storia, mostrandosi peraltro poco reattivo nei momenti cruciali dei games.
Il primo set si apre positivamente per Nadal, che senza particolari problemi mantiene il turno d’esordio alla battuta, puntando sulla sua alta intensità da fondo campo. Wawrinka risponde prontamente nel corso del secondo game, disegnando splendidamente il campo con il rovescio e concludendo con un ace centrale: 1-1 il risultato.
L’elvetico riesce a trovare con efficacia profondità in risposta e mette in difficoltà il maiorchino, il quale però mantiene comunque il servizio forzando ripetutamente sul dritto avversario per il 2-1. Sugli sviluppi del quarto game vi è la prima svolta del match, in quanto Wawrinka si mostra scarico con il dritto e commette dei gravi errori che permettono a Nadal di portarsi sullo 0-40, e lo svizzero conclude il pessimo gioco alla battuta con il doppio fallo che comporta il 3-1 iberico.
Il numero 2 del mondo senza grattacapi ottiene anche il quinto game, insistendo sulla diagonale del dritto svizzero, ben poco proficuo primordialmente: 4-1 il risultato. Nadal allunga ulteriormente nel corso del sesto gioco, ottenendo nuovamente un break, aiutato peraltro da un Wawrinka fin troppo falloso e forse eccessivamente teso.
Il maiorchino si conferma autoritario al servizio e chiude il primo parziale in appena sette game, mantenendo il proprio turno di battuta a 15 dominando con il dritto.
Il secondo set inizia bene per Wawrinka, che mantiene il turno di battuta che apre il parziale a 30, spingendo bene con il rovescio da fondo e provando a cancellare quanto di negativo messo in mostra precedentemente: 1-0 svizzero. Nadal risponde con fermezza, tenendo anch’egli il turno di servizio, dimostrando di non soffrire le repentine accelerazioni dell’avversario.
Nel corso del terzo gioco, l’iberico martella con il dritto da fondo campo mettendo pressione all’elvetico, il quale riesce faticosamente a contenere le insidiose traiettorie spagnole e ottiene il game del 2-1 rimontando una situazione di 15-40, facendo leva strategicamente sulla prima di servizio con conseguente dritto a chiudere: 2-1 Wawrinka.
Il quinto gioco presenta il definitivo step che indirizza il match, in quanto Nadal strappa il servizio allo svizzero, il quale dopo aver neutralizzato 3 palle break a suo sfavore non mantiene la giusta concentrazione e si dimostra ancora causa sui con svariati colpi fuori giri che comportano il 3-2 iberico che spezza l’equilibrio iniziale.
Il maiorchino conferma il break appena attuato concedendo davvero le briciole allo svizzero e allungando ancora sul 4-2. Sugli sviluppi del settimo game, Wawrinka non riesce nuovamente a gestire in modo adeguato le offensive con il dritto di Nadal, non contenendo i colpi spagnoli e concedendo l’ennesimo break a causa di un errore grossolano di rovescio. Nell’ottavo gioco il maiorchino amministra con diligenza il turno di battuta a sua disposizione e conquista l’accesso alle semifinali più che meritatamente con il 6-2 conclusivo.