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Già fuori il numero uno azzurro Fabio Fognini nel torneo Masters 1000 di Madrid. Continua questo periodo di crisi di risultati per il ligure che aspettava la stagione della terra rossa per poter conquistare qualche punto in più anche in vista della classifica che lo vede al numero 19 del mondo. Era impegnato con l’argentino Leonardo Mayer, un avversario sicuramente alla portata di Fabio che non ha giocato al meglio questo primo turno. Dal canto suo Mayer ha giocato un match tatticamente perfetto, attaccando e trovando grande profondità di colpi che hanno messo in difficoltà l’azzurro. Ma la differenza più grande probabilmente l’ha fatta il servizio con Mayer che ha annullato 9 delle 10 palle break concesse, mentre Fognini, soprattutto nel primo set, è stato molto altalenante con questo fondamentale. Il punteggio finale è di 6-3 6-4. Al secondo turno l’argentino incontrerà uno tra il padrone di casa Fernando Verdasco e l’altro azzurro in tabellone Paolo Lorenzi.
Break e contro break per aprire il primo set in cui Fabio ha la possibilità di portarsi avanti di nuovo di un break nel terzo game, ma l’argentino cancella le due palle break con il servizio. L’azzurro di nuovo non riesce a tenere il servizio, mandando questa volta l’avversario avanti. Finalmente al terzo tentativo Fognini riesce a tenere la battuta ma ormai si gioca sui turni di Mayer che dopo le prime due sbavature ha iniziato a battere decisamente meglio. Il ligure non è tranquillo, non riesce a trovare con continuità il campo e si innervosisce facendosi chiamare anche qualche fallo di piede. L’argentino, galvanizzato dal vantaggio, continua a servire bene e a sfruttare il primo colpo dopo per chiudere il punto o attaccare e infatti riesce a portare a casa il set per 6-3.
Il secondo set sembra più equilibrato almeno in avvio, Fognini alza il rendimento con il servizio e anche da fondo sembra trovare maggiore profondità dei colpi, arriva addirittura ad avere due palle break ma l’argentino continua ad essere molto efficace con il servizio e riesce ad annullarle. Anzi è proprio lui a portarsi di nuovo avanti di un break sul 2-2 sfruttando un game giocato non bene da Fabio. L’azzurro, quasi improvvisamente, ha l’occasione di riaprire il set sotto 4-3 ma Mayer ancora una volta sfrutta al meglio la battuta per togliersi dai guai. Dopo il break ottenuto, l’argentino si concentra sui propri turni di battuta permettendo a Fognini di tenere i propri abbastanza agevolmente. Nell’ultimo game fa tutto Mayer che prima manda l’azzurro avanti 0-40 e poi rimonta nel gioco che gli vale la partita riuscendo a chiudere il secondo set per 6-4.