Inizia subito con il botto il Masters 1000 di Madrid che per volere del caso ha messo di fronte subito al primo turno due campionissimi come Novak Djokovic e Kei Nishikori. Ad avere la meglio è stato, per l’undicesima volta consecutiva, il serbo con il punteggio di 7-5 6-4. Un risultato che sicuramente farà morale nella testa di Djokovic che ha bisogno di vincere qualche partita, anche combattendo come in questo caso, per ritrovarsi. Sicuramente entrambi sono lontani dalla loro forma migliore, nonostante Nishikori abbia disputato la finale a Monte-Carlo, quello di oggi sembra un lontano parente di quello visto nel principato. I due hanno dato vita ad un incontro piuttosto combattuto seppure di livello non altissimo ma entrambi hanno saputo alzare l’asticella con il passare del tempo. Alla fine l’ha spuntata il serbo riuscendo a far girare i pochi punti chiave, soprattutto nel secondo set, dalla sua parte. Dovremo aspettare mercoledì per rivedere in campo Nole che sarà impegnato nel secondo turno contro il vincente del match tra Kyle Edmund e Daniil Medvedevin programma nel pomeriggio di martedì.
LA CRONACA – Subito in difficoltà l’ex numero uno al servizio che nel primo game deve fronteggiare due break point e, nonostante tre doppi falli, riesce a salvare il gioco e fare corsa di testa nel primo set. Nishikori non è da meno in quanto a difficoltà con i primi turni di battuta sempre ai vantaggi e una palla break annullata nel quarto game. Il primo a portarsi avanti è proprio il giapponese che, grazie alla maggiore profondità di colpi e agli errori del serbo riesce a strappargli il servizio a 0. Djokovic però recupera subito il break di svantaggio sfruttando al meglio un doppio fallo dell’avversario portandosi sul 3 pari. Le percentuali al servizio di entrambi sono molto basse e infatti Nole è costretto a salvare altre due palle break. Il match comunque fatica a decollare anche nel finale di set, i due sbagliano molto e i vincenti mancano, il ritmo è sicuramente inferiore agli standard di entrambi. Djokovic è il primo ad avere due set point sul 5-4 ma il giapponese glieli annulla bene con il servizio, tuttavia la zampata vincente la trova proprio lui che sopra 6-5 trova una risposta vincente sul set point e chiude il set per 7-5.
Il secondo set continua sulla falsariga del primo, nessuno dei due riesce a cambiare marcia. Il serbo deve subito fronteggiare una palla break, ma riesce a cancellarla. L’equilibrio regna sempre anche grazie al fatto che entrambi al servizio hanno migliorato il rendimento, soprattutto Nishikori con la seconda, e infatti le occasioni di break mancano. Anche gli errori sono diminuiti di parecchio, ma i grandi scambi spettacolari pieni di vincenti che ci aspettiamo dai due ancora non si vedono, tranne qualche raro sprazzo. Nel momento caldo del set però il giapponese si disunisce al servizio sotto 5-4, commette qualche errore di troppo e si fa recuperare da 40-15. Djokovic non si fa pregare due volte e al primo set point riesce a portare a casa il set per 6-4.
GLI ALTRI INCONTRI – Vittoria a sorpresa per Benoit Paire nel derby francese con Lucas Pouille. Il numero 50 Atp si impone sul connazionale in due set col risultato di 6-2, 6-3. Dopo un inizio in perfetto equilibrio, Paire approfitta di un calo del suo avversario nel finale di primo set, mostrandosi in forma anche nel secondo parziale e chiudendo senza troppa fatica. Vittoria agevole e risultato simile per Milos Raonic, che supera Nicolàs Kicker 6-2 6-3 in poco più di un’ora. Sconfitta inaspettata per il giovane Karen Khachanov, battuto in due set da un ottimo Dusan Lajovic.
Tutti gli altri risultati
Diego Schwartzman b. Adrian Mannarino 6-1 6-3
Benoit Paire b. Lucas Pouille 6-2 6-3
Damir Dzumhur b. Julien Benneteau 6-4 6-2
Milos Raonic b. Nicolàs Kicker 6-3 6-2
Federico Delbonis b. Misha Zverev 6-1 2-6 7-6(6)
Dusan Lajovic b. Karen Khachanov 6-3 6-2
Michail Kukushkin b. Roberto Carballes Baena 6-3 6-2
Feliciano Lopez b. Pablo Andujar 7-6(4) 6-3
Gael Monfils b. Nikolosz Basilashvili 6-2 3-6 6-3