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Continua una striscia di vittoria consecutive, ma è quella di Juan Martin Del Potro. Nella finale del Master 1000 di Indian Wells l’argentino sconfigge in un match combattutissimo il numero uno del mondo Roger Federer con il punteggio di 6-4 6-7 (8) 7-6 (2). Federer è partito troppo piano nel primo set, mentre l’argentino ha mantenuto un livello altissimo al servizio per tutto il match, ma nonostante ciò è arrivato ad un punto dalla vittoria. Lo svizzero aveva già rischiato grosso in semifinale contro il giovane Coric, mentre Del Potro era arrivato in finale senza faticare molto contro Raonic. Per l’argentino si tratta del primo Master 1000 in carriera, alla quarta finale e continua la sua striscia di vittorie dopo il trionfo ad Acapulco di due settimane fa. Federer interrompe così il suo miglior inizio di stagione, fermandosi a 17 partite vinte consecutivamente.
Partiti entrambi fortissimo sia al servizio che da fondo campo, con l’argentino che vuole provare a fare la partita come suo solito sia con la risposta che con il primo colpo dopo il servizio. Ed è proprio lui a mettere per primo la testa avanti nel set, ottenendo un break sul servizio di Federer sfruttando un dritto e un rovescio in rete dello svizzero nello stesso gioco. Dal quarto game in poi si seguono agevolmente i turni di servizio: Del Potro concede poco o niente sulla sua battuta e lo stesso fa Federer, il break ottenuto sul 1-2 fa la differenza e il primo set va in archivio per la torre di Tandil in appena 34 minuti per 6-4.
La musica nel secondo set non cambia, l’argentino fa la partita con le sue bordate di dritto da fondo campo. Ha anche due break point nel primo game del set, ma Federer le annulla e inizia a farsi sentire anche dal punto di vista psicologico nel match. In questo secondo set la qualità del gioco aumenta da entrambe le parti, ma le battute continuano a farla da padrone e nessuno ha la possibilità di portarsi avanti. Le prime palle break della partita per Federer vogliono dire anche set point, ma entrambe volano via: una grazie ad un gran dritto di Del Potro e l’altra per un brutto errore di dritto dello svizzero ad inizio dello scambio e quindi si rimane in parità . Il tie break pare la soluzione più logica per questo secondo set combattutissimo. Qui succede di tutto perchè Federer ha tre set point consecutivi, uno solo sul servizio, ma non lo sfrutta commettendo un doppio fallo dopo un falco chiamato da Del Potro sulla sua prima che lo ha innervosito molto perchè chiamato in ritardo secondo lui. L’argentino ha un match point in risposta ma neanche lui sfrutta l’occasione e alla fine il numero uno del mondo porta a casa il tie break al settimo tentativo per 10 punti a 8.
Del Potro inizia il terzo set molto nervoso per il tie break appena perso, ma grazie al solito servizio continua a rimanere in partita nonostante sia lo svizzero a fare la partita anche in risposta. La sensazione che si ha ora però è che sia Federer a fare la partita perchè pare più lucido sia nelle scelte che nelle esecuzioni dei colpi e infatti è proprio lui ad avere l’opportunità di svoltare la partita. Sul 4-4 lo svizzero riesce finalmente a togliere la battuta all’avversario per la prima volta nel match grazie ad una risposta vincente di rovescio e si porta al servizio per chiudere la partita. L’argentino riesce ad annullare due match point all’avversario e alla seconda palla break riesce ad allungare ancora un match ricco di emozioni, portando il match ad un inevitabile tie break. Un doppio fallo di Federer e una risposta vincente di Del Potro sono fondamentali per indirizzare il tie break verso l’argentino che riesce a chiuderlo per 7 punti a 2, consegnandogli il primo Master 1000 della carriera.
Ora tutti a Miami dove mercoledì prossimo inizierà il secondo Master 1000 dell’anno e dove non si prospettano molte sorprese e protagonisti diversi da quelli che abbiamo appena visto ad Indian Wells, viste soprattutto le numerose assenze dei grandi big del tennis.
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LE PAROLE DI FEDERER E DEL POTRO DOPO LA FINALE