
Matteo Gigante - Foto Jayne Kamin-Oncea-Imagn Images/Sipa USA
Matteo Gigante al secondo turno del Masters 1000 di Indian Wells. Il numero 217 del mondo, sceso in classifica a causa di tanti punti scaduti tra gennaio e febbraio, sconfigge in rimonta Sebastian Baez. 3-6 6-1 6-4 il punteggio in favore dell’azzurro che, dopo un primo set con il freno a mano tirato, ottiene con merito la prima vittoria Atp del 2025. Gigante, entrato in tabellone principale attraverso le qualificazioni (2-0 Krueger, 2-0 van de Zandschulp), al secondo turno se la vedrà con il padrone di casa Taylor Fritz. Una sfida sulla carta proibitiva per il 23enne romano, che potrà scendere in campo senza pressioni e giocando a tutto braccio. Matteo Arnaldi la spunta su Aleksandar Kovacevic 6-3 5-7 6-4. Il numero 35 del mondo si trova avanti di un set e un break, ma incappa in uno dei diversi passaggi a vuoto di questo avvio di 2025 e si fa trascinare dallo statunitense al parziale decisivo. Lotta punto a punto da cui ne esce vincitore Arnaldi, che al secondo turno dall’altra parte della rete avrà Andrey Rublev. Anche qui match difficile, nonostante i precedenti nel 2024 dicano 1-1 (2-0 Rublev a Montreal, 3-0 Arnaldi al Roland Garros).

Fuori Sonego, Zeppieri e Darderi
Esce di scena Lorenzo Sonego. Il torinese, dopo un buon inizio di 2025, rimedia la seconda sconfitta in fila all’esordio e cede il passo in due set a David Goffin con il punteggio di 6-4 7-5. Difficoltà al servizio per l’azzurro che, a causa del forte vento che ha caratterizzato i primi giorni di torneo, subisce un totale di sette break (3 nel primo set e 4 nel secondo) su undici game al servizio. 51% sulla prima e 28% sulla seconda per Sonego, che esce battuto nonostante i 38 errori non forzati del belga (contro i 18 del n.37 Atp). Goffin al secondo turno giocherà con la testa di serie numero 9 Alex de Minaur.
Si ferma la corsa di Giulio Zeppieri. Il tennista romano, scivolato ai margini della top 300 (n.394) a causa di diversi intoppi fisici, cade contro il qualificato Adam Walton 7-5 6-1. Match condotto dall’inizio alla fine dall’australiano, che si consolida sempre di più in top 100 dopo il Challenger vinto a Brisbane nel mese di febbraio. Zeppieri non riesce a dare continuità ai successi nelle qualificazioni contro Tseng (2-0) e Kukushkin (2-0) e dovrà ripartire dai circuiti minori per acquistare posizioni in classifica Atp.
Prosegue il periodo nero di Luciano Darderi. L’italo-argentino perde 6-3 6-3 dal qualificato Hugo Gaston in meno di un’ora e mezza e rimedia la sesta sconfitta su sette uscite stagionali. L’unico successo è arrivato per il ritiro di Hugo Dellien a Rio de Janeiro. Momento di carriera molto difficile per Darderi, che non riesce a trovare le certezze e il gioco del 2024 e negli ultimi sei mesi ha vinto solo tre partite (Tabilo, Thiem e Dellien). Bene Gaston, che al secondo turno avrà la testa di serie numero 21 Hubert Hurkacz.

Nelle altre partite
Solido Jakub Mensik che, nonostante grandi difficoltà al servizio causa vento, elimina Tomas Martin Etcheverry 6-4 7-6(6). Torneo importante per il tennista ceco, che non ha difeso la finale a Dubai e ad Acapulco è uscito al primo turno con il connazionale Machac. Al secondo turno avrà un match più che abbordabile con Karen Khachanov. Problemi alla schiena per Davidovich Fokina. Il tennista spagnolo, dopo un primo set dominato 6-2, cede il passo allo statunitense Mackenzie McDonald con il punteggio di 2-6 6-3 6-2. Dopo le due finali a Delray Beach e ad Acapulco, il numero 39 del mondo è costretto a fermarsi all’esordio nel primo 1000 stagionale. McDonald al secondo turno giocherà con Francisco Cerundolo.
Fuori dai giochi Nick Kyrgios. Infiniti i problemi fisici dell’australiano che, dopo un primo set perso al tie-break, è costretto al ritiro dopo tre game nel secondo set contro Botic van de Zandschulp. Tabellone fortunato per l’olandese, uscito al turno decisivo delle qualificazioni contro Gigante, che la secondo turno avrà una super sfida con Novak Djokovic.