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Dominic Thiem sconfigge Roger Federer con il punteggio di 3-6 6-3 7-5 in 2 ore di partita e conquista il Masters 1000 di Indian Wells per la prima volta in carriera. È il primo titolo 1000 per l’austriaco, che corona una settimana di tennis stellare culminato in una finale a dir poco strepitosa contro il 5 volte vincitore del torneo californiano.
Per Roger rimane l’amarezza per la seconda finale persa in battaglia ad Indian Wells e l’ennesima sconfitta con più di qualche rimpianto.
https://www.sportface.it/tennis/highlights-federer-thiem-6-3-3-6-5-7-finale-masters-1000-indian-wells-2019-video/694617
LA CRONACA
Avvio in salita per Dominic Thiem, che si vede costretto a risalire da 0-40 nel secondo gioco della partita. Roger spreca i tre break-points in malo modo affossando in rete tre rovesci, due in back-spin ed uno in top-spin, ma riesce ugualmente ad ottenere il primo break della partita grazie ad un paio di smorzate favolose ed un errore di rovescio dell’austriaco. Il campione di Basilea vola rapidamente 4-1, ma il numero 8 del Mondo sembra entrare nel match minuto dopo minuto mettendo a referto un paio di punti da cineteca nei pressi della rete e così nell’ottavo gioco arriva il contro-break a 30. Equilibrio ristabilito? Macché. L’elvetico ritorna ad inserire le marce alte e si riprende il vantaggio con un paio di magie clamorose nei pressi della rete ed un rovescio fulminante in risposta: si chiude 6-3 in 35 minuti di gioco un primo parziale giocato a livelli molto alti da entrambi i giocatori.
In vantaggio di un set, Federer continua a sciorinare tutto il suo tennis ed il centrale di Indian Wells sembra apprezzare come al solito. Dominic invece continua a giocare la sua partita diligente e di ottimo livello e nel terzo game del secondo parziale annulla alla grande due break-points che gli permettono di tenere il timone del set. Ed a questo punto inaspettatamente arriva il primo momento di buio per Roger, che non si aiuta con la prima di servizio e deve subire il break dell’austriaco, bravo ad inanellare un paio di rovesci vincenti da urlo sotto gli occhi compiaciuti di Nicolas Massu. Nervoso ed abbandonato dalla prima, il numero 4 del Mondo rischia di perdere un altro turno di battuta, risale da 0-30 con qualche patema e rimanda la fine del set. Thiem però non si distrae e, approfittando di un Federer falloso in risposta, pareggia i conti. 3-6 6-3 dopo 1 ora e 12 di match.
Dopo 50 minuti praticamente perfetti da parte dell’elvetico, si inizia ad intravedere qualche crepa nel gioco e nelle gambe dello svizzero che non riesce ad avvicinarsi più al break. Dall’altra parte Thiem gioca senza particolari timori e dunque ne esce un parziale decisivo molto combattuto, nel quale il primo momento di difficoltá lo vive il numero 8 del mondo nell’ottavo gioco. Nonostante due punti spettacolari di Roger, Dominic annulla una palla break con una serie di sassate di dritto e aggancia l’avversario sul 4 pari. Sul 5 pari la svolta che non ti aspetti: il basilese esagera con la palla corta e Thiem lo giustizia: 3-6 6-3 7-5 in 2 ore di gioco.