Sconfitta per Fabio Fognini, che viene eliminato al secondo turno del Masters 1000 di Indian Wells 2019. Il taggiasco, numero 16 del seeding americano, ha ceduto in due set al moldavo Radu Albot con il punteggio di 6-0 7-6(4) in un’ora e 26 minuti. Adesso per Albot ci sarà Kyle Edmund, mentre per Fognini arriva la quinta sconfitta consecutiva dopo una serie di risultati negativi anche sulla terra rossa sudamericana. Il moldavo prosegue il momento magico, con la vittoria del torneo di Delray Beach pochi giorni fa ed un best ranking in miglioramento al numero 53.
Il racconto del match – Fin dall’inizio Fognini appare contratto e poco reattivo su ogni palla, mentre Albot è centrato e molto dinamico. Senza particolari patemi il moldavo conquista il doppio break per andare sul 3-0, con il ligure che commette errori in campo aperto che ne scatenano la stizza e le reazioni non proprio pacate. In pochi minuti è inevitabile il bagel, per un 6-0 che non permette mai a Fognini di arrivare nemmeno a palla game sul proprio servizio.
Il secondo set inizia fortunatamente con un altro copione, visto che Fabio tiene il servizio e poi sfrutta un passaggio a vuoto di Albot per conquistare il break del 2-0. Continuano però i tantissimi errori non forzati dell’italiano, che così concede subito il controbreak e si prende anche il warning per una palla scagliata in aria. Il moldavo recupera immediatamente la fiducia, come dimostra la controsmorzata in recupero e lo smash con cui chiude il quarto game per salire sul 2-2. La partita trova un suo equilibrio, che però viene rotto nel nono game quando Fognini perde nuovamente la battuta: Albot va a servire per il match ma un paio di buone soluzioni dell’azzurro portano al controbreak immediato sul 5-5. L’epilogo al tiebreak è inevitabile, ma nei punti importanti Albot oggi si dimostra nettamente più solido di Fognini: l’azzurro risale da 5-2 a 5-4 ma in risposta commette due errori non forzati sicuramente evitabili e permette all’avversario di chiudere.