Matteo Berrettini, Australian Open 2019 - Foto Ray Giubilo
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Matteo Berrettini viene sconfitto all’esordio del Masters 1000 di Indian Wells 2019 per mano di Sam Querrey. Ko bruciante per l’azzurro, fuori con più di qualche rimpianto e con lo score di 7-6(5) 2-6 6-4. Occasione importante non sfruttata, soprattutto in ottica Roma, dove con questa classifica il classe ’96 verosimilmente resterà fuori di pochi posti.
Parlando di rimpianti, doveroso citare un avvio più che confortante per il giocatore della Rome Tennis Academy: 3-0, 40-0, qualcosa si inceppa nei meccanismi di Matteo e lo statunitense avvia la rimonta recuperando i due break di svantaggio. I servizi iniziano ad essere più incisivi da entrambe le parti, si vola dunque al tie-break, vinto per 7 punti a 5 dal tennista di casa.
Reazione veemente nel secondo set di Berrettini: ancora 3-0, ma questa volta senza rimonta. Mantiene la battuta l’azzurro, risulta solido da fondo, mostrando anche qualche interessante variazione con smorzate e back. Il 6-2 subito non disunisce Querrey, che parte alla grande nel parziale decisivo. Break in apertura subito dal numero 4 d’Italia. Diventa “poco giocabile” sui propri turni il giocatore a stelle e strisce e archivia la pratica dopo 2 ore di gioco.
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