Novak Djokovic - Foto Ray Giubilo
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Il primo Master 1000 dell’anno è alle porte: l’Atp Indian Wells 2019 apre, come da tradizione, la stagione dei tornei su suolo americano, in un’edizione che si preannuncia più spettacolare che mai. Tra i big fa rumore l’assenza del vincitore dell’edizione precedente, Juan Martin Del Potro, ancora alle prese con i soliti guai fisici che al momento non gli consentono di competere ad alto livello. Il grande favorito rimane il numero 1 del mondo Novak Djokovic, che tenterà il sigillo numero 6 in terra Californiana. Stesso obiettivo per Roger Federer, fresco di titolo numero 100 in quel di Dubai. L’insidia numero 1 per lo svizzero è rappresentato dal suo rivale di sempre, Rafael Nadal: entrambi sono stati sorteggiati nella parte bassa del tabellone, e sono in rotta di collisione per un’eventuale semifinale. Eventuale perché il cammino di entrambi appare più insidioso che mai: Roger potrebbe affrontare subito l’azzurro Andreas Seppi e al terzo turno il connazione Stan Wawrinka, tornato su buoni livelli in questo inizio di stagione. Leggermente più agevole il percorso di Rafa, con Diego Schwartzman e David Goffin che tenteranno l’upset del torneo.
Sono tanti gli outsider pronti a sovvertire le gerarchie: l’indiziato numero 1, se in settimana, è Nick Kyrgios, cavallo pazzo australiano che ha dimostrato ad Acapulco di essere a tratti ingiocabile anche per giocatori di primissimo piano. Un buon inizio di stagione anche per i due massimi esponenti della nuova generazione tennistica, Alexander Zverev e Stefanos Tsitsipas: i due probabilmente si incontreranno in un quarto di finale entusiasmante e dal finale difficilmente pronosticabile.
Sfortunati gli italiani. Il numero 1 del nostro tennis, Marco Cecchinato, è stato sorteggiato nell’ottavo di Djokovic: per arrivarci, il palermitano dovrà ottenere gli scalpi di uno tra Dzumhur e Ramos-Vinolas e, impresa ancor più difficile, di un Gael Monfils apparso in forma smagliante e fresco di top 20 ritrovata.
Fabio Fognini, dopo il bye al primo turno, dovrebbe affrontare il rumeno Marius Copil prima di affrontare Roger Federer. Difficile anche il cammino di Matteo Berrettini, che però può essere un cliente scomodo per chiunque sul veloce dell’Indian Wells Tennis Garden, anche per due bombardieri come Sam Querrey e, in un possibile secondo turno, Milos Raonic.
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