Matteo Berrettini saluta Indian Wells. Il tennista azzurro viene sconfitto in tre set dal canadese Peter Polansky e non riesce ad accedere al tabellone principale del primo Masters 1000 della stagione. Il ventinovenne di Toronto ha la meglio con il punteggio finale di 6-3 1-6 6-3 dopo una partita altalenante in cui l’azzurro era stato bravo a riuscire a rientrare in partita, ma gli è stato fatale un break nel parziale decisivo.
La partita è sicuramente equilibrata con i due giocatori che nel primo set tengono i rispettivi turni di servizio sino al 3-3, con Berrettini che non riesce a sfruttare una palla break nel quarto gioco. Nel fatidico settimo game arriva la prima svolta dell’incontro con Polansky che brekka l’azzurro e riesce a chiudere il primo parziale senza particolari problemi firmando anche un secondo break consecutivo. La reazione dell’azzurro è però immediata: Berrettini domina in lungo e in largo il secondo set lasciando solamente un gioco al suo avversario e rinviando il verdetto finale al terzo e decisivo set.
La tensione sale e Berrettini incappa in un difficilissimo terzo gioco: sul 15-40 Matteo risale alla grande complice anche un ace, ma nel proseguio del game arriva comunque il break che di fatto indirizza definitivamente l’incontro in favore del canadese. L’azzurro non ha più chance di rientrare e cede nuovamente il servizio nel nono game del terzo set che sancisce la chiusura dell’incontro. Nel tabellone principale dunque saranno presenti Fabio Fognini e Thomas Fabbiano.
