Ritorna in campo con una sconfitta Lorenzo Sonego, estromesso al primo turno del Masters 1000 di Cincinnati da Tennys Sandgren, il quale si è imposto in due set con il punteggio di 6-3 7-6(7). Il tennista americano, in tabellone grazie ad una wild card che gli hanno concesso gli organizzatori, ha portato a casa la vittoria in un’ora e quarantaquattro minuti di gioco ed ha staccato il pass per il secondo turno, dove sfiderà il canadese Auger-Aliassime. Prestazione positiva nel complesso di Sonego, che dopo un avvio piuttosto complicato ha giocato alla pari con il suo avversario ed ha lasciato trasparire buoni segnali in vista del futuro. Per lui ora una settimana di allenamenti prima degli Us Open.
CRONACA – Primo set che vede un Sandgren in gran spolvero, capace di esprimersi ad ottimi livelli e di mettere in campo un tennis di alto livello. Molto solido al servizio, complice un’elevata quantità di prime, lo statunitense riesce a mettere in difficoltà l’avversario con colpi molto profondi e potenti e con un dritto fulminante sul quale cerca di spostarsi non appena ne ha l’occasione. Il 6-3 finale è determinato dal quarto gioco, unico con palle break al suo interno, che vede Sandgren strappare la battuta al suo avversario a 0 ed inanellare una striscia di undici punti consecutivi. Sonego riesce ad evitare un passivo più pesante portando a casa un game fiume sull’1-4 e facendo ricorso al servizio in più di un’occasione per tenere a distanza il suo avversario. Nonostante qualche errore di troppo, il tennista azzurro non ha molto da recriminare per via degli oggettivi meriti di Sandgren, impeccabile al servizio e bravo dall’inizio alla fine ad amministrare il vantaggio.
Decisamente più equilibrato il secondo set, dove fin da subito regnano i servizi ed i giochi scorrono via senza particolari sussulti. Il primo a calare leggermente è Sandgren, che fatica sempre di più nei suoi turni di servizio ed è costretto persino ad annullare una palla break, la prima dell’intero incontro, nel sesto gioco. Di break però non ce n’è neppure lontanamente l’ombra e, nonostante Sonego riesca anche a portarsi a due punti dal set sul 5-4, l’epilogo inevitabile è il tie-break. Qui Sonego riesce a riscattare il mini-break perso in apertura conquistando ben quattro punti consecutivi dal 2-3, complice un doppio fallo davvero sanguinoso commesso dal suo avversario. Sui tre set point, però, il tennista piemontese non riesce a conquistare il punto a causa di due ottime prime dello statunitense ed un doppio fallo di cui si è reso protagonista sul 6-5. Sandgren ne approfitta perciò per caricarsi e, con coraggio e talento, riesce a spuntarla per 9 punti a 7.
