Flavio Cobolli ci prova, ma esce di scena agli ottavi di finale nel Masters 1000 di Cincinnati. Il tennista romano cade al terzo set contro la testa di serie numero 5 Hubert Hurkacz. 6-3 3-6 6-1 il punteggio a favore del polacco che, dopo un secondo set decisamente sottotono, ritorna al solito grande rendimento al servizio e approfitta di un Cobolli sfiduciato per dominare il terzo parziale. L’azzurro manca l’ingresso in top 30 e resta al 31° posto della classifica Atp live. Sedicesimo quarto di finale in un 1000 in carriera per Hurkacz, e terzo stagionale (Roma, Montreal), che ha giocato, dal ritiro con Fils a Wimbledon, la quinta partita consecutiva al terzo set (4V, 1P). Sicuramente ottime sensazioni dal punto di vista fisico per il polacco, che ai quarti affronterà il vincente della sfida tra Jiri Lehecka e Frances Tiafoe.
TABELLONE AGGIORNATO
LA PARTITA
Primo set molto rapido e con poco tennis giocato. Si seguono i servizi e il primo passaggio a vuoto di Cobolli è subito decisivo. Qualche sbavatura in manovra e Hurkacz, al secondo tentativo, 5-2 confermando il break a zero. Qualche occasione per l’azzurro nell’ultimo game, ma ancora troppe imperfezioni con i colpi da fondo per un primo set che va in archivio con il punteggio di 6-3 in 31 minuti.
In avvio di secondo set Cobolli annulla tre palle break e la partita inizia a girare. Hurkacz prima risale da 15-30 nel secondo game e poi concede le prime palle break nel quarto gioco. Il tennista romano è freddo e alla prima occasione sale 3-1 e servizio. Il polacco si lamenta con l’arbitro dell’umidità del campo e il match viene interrotto sul 3-1 15-0. Dopo quindici minuti di interruzione, con qualche goccia di pioggia caduta, si riparte e Cobolli è bravo a confermare il break per il 4-1. Molto lento negli spostamenti Hurkacz, che si fa portare al terzo set con secondo parziale che si chiude con il punteggio di 6-3 in 48 minuti.
Come nel secondo set anche nel terzo parziale Cobolli concede tre palle break a Hurkacz. Questa volta il polacco non sbaglia e, al terzo tentativo, sale 2-0. Hurkacz conferma il break per il 3-0 iniziale. Tornano ad arrivare gli ace dall’altra parte della rete e Cobolli si disunisce subendo il secondo break del set. Hurkacz non sbaglia e chiude il terzo set 6-1 in 29 minuti.