Jannik Sinner crolla contro un sontuoso Lajovic al suo esordio, nel secondo turno, al Masters 1000 di Cincinnati 2023. L’azzurro, reduce dalla storica vittoria dell’altro mille, quello di Toronto, si è presentato in Ohio non al meglio della forma e un po’ stanco e svuotato, ma a fare la differenza è stata anche la prestazione sopra le righe del terraiolo serbo, che ha giocato un match davvero strabordante, riuscendo a vincere 6-4 7-6(4) e avanzando in questo modo agli ottavi di finale. Disco rosso immediato per l’altoatesino, peraltro nel giorno del suo compleanno, chiamato ora a ricaricare le batterie per poi ritrovare il suo tennis agli Us Open, l’ultimo vero grande obiettivo stagionale insieme a quello di volare alle Atp Finals.
Nel primo set l’esperto serbo, 33 anni, è davvero cinico nel settimo gioco, dove Sinner trova un passaggio a vuoto con palle nuove e non manca la zampata di Lajovic, con un break che di fatto è l’unica opportunità di tutto il parziale, che si chiude 6-4. Tanti colpi davvero inaspettati da parte del giocatore slavo, che irretisce il numero uno d’Italia anche in un secondo set nel quale non ci sono break da una parte e dall’altra, ma in cui in avvio l’azzurro ha delle opportunità, che però non sfrutta, mentre nel nono game servono diciassette minuti a Jannik per annullare tre palle break e tenere la battuta. Si va al tie-break e si gira 3-3 ma con due minibreak per parte, un minibreak di Lajovic condanna però uno stanco Sinner alla sconfitta sul 7-4.
Cattive notizie anche dal campo limitrofo, dove si ferma anche l’avventura di Lorenzo Sonego e salta così del tutto il derby azzurro al terzo turno. Agli ottavi ci va Taylor Fritz, testa di serie numero nove e nettamente favorito, che si impone 6-4 7-6(1) contro il piemontese, protagonista di una partita di discreta fattura ma non al suo livello massimo, che sarebbe servito contro il forte padrone di casa.