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Jannik Sinner ha superato Miomir Kecmanovic tramite il punteggio di 7-5, 3-1 e ritiro, nel contesto della sfida valevole per il secondo turno del Masters 1000 di Cincinnati 2022. L’azzurrino ha lottato duramente con il serbo, riuscendo a prevalere grazie alle sue qualità da tennista glaciale nei momenti importanti; non solo un rendimento eccezionale con il rovescio, suo colpo per eccellenza, ma anche una certa solidità con la prima in campo da evidenziare. I progressi con il colpo d’inizio gioco appaiono evidenti nell’arco degli ultimi due anni, con anche il buon Kecmanovic a doverne fare le spese; serbo peraltro ritiratisi nel cuore del secondo parziale. Sinner, dopo una prestazione assolutamente convincente sul rapido a stelle e strisce, affronterà l’insidioso canadese Felix Auger-Aliassime per un posto ai quarti. Dal canto suo, il nordamericano ha facilmente superato l’australiano Alex De Minaur nel turno precedente.
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INIZIO
Primo set iniziato nel migliore dei modi per Sinner, solido durante i propri turni di battuta e letale in risposta già dal quarto game; break dell’altoatesino, infatti, per il 3-1 in suo favore dopo alcune accelerazioni letali da fondocampo. Sinner ha creato i presupposti per la scolta con una splendida accelerazione di rovescio in cross, concretizzando l’occasione con un devastante dritto incrociato in corsa. Contro-break però immediato da parte di Kecmanovic, con strappo a definito dai troppi errori in uscita dal servizio di un Sinner forse rilassatosi per il vantaggio accumulato: 3-2. Sfida equilibratissima e tesa sino al dodicesimo game, con l’altoatesino avanti nel punteggio sul 6-5 senza break; ben sei set point in favore di Sinner, nel contesto di un incredibile game-maratona, chiuso dall’azzurro con una risposta di rovescio profonda ed efficace: 7-5.
EPILOGO
Secondo set partito con un break immediato di Sinner, al primo game al servizio di Kecmanovic, messo in pratica a 15 dopo varie accelerazioni rilevanti dell’altoatesino; in particolare, nel frangente decisivo, il tennista nativo di San Candido ha affondato il colpo con un passante di rovescio in cross che ha indotto l’avversario all’errore a rete: 2-0. L’italiano ha spiccato il volo sul 3-0 grazie a un game alla battuta mantenuto a 0, con due ace e altrettante prime super a certificare il suo dominio. Il serbo si è ritirato successivamente nella circostanza del quinto gioco, per guai fisici, seppur lievi, palesatisi nel corso del parziale di riferimento; 3-1 e ritiro, dunque.
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