In Evidenza

Masters 1000 Cincinnati 2020: Berrettini si complica la vita, ma passa con Ruusuvuori

Matteo Berrettini - Foto Ray Giubilo

Matteo Berrettini vola al terzo turno del Masters 1000 di Cincinnati. Il romano, unico italiano rimasto in gara nel tabellone, archivia la pratica Emil Ruusuvuori col punteggio di 6-4 6-7(3) 7-5. Un esordio complicatosi nella fase finale del secondo set e poi riaggiustato con freddezza nel parziale decisivo. Esce a testa altissima il finlandese, di cui sentiremo parlare nel futuro prossimo. Il numero 8 al mondo ora si regala la sfida tutt’altro che impossibile – anche se ostica – con il gigante americano Reilly Opelka.

IL PROSSIMO TURNO DI BERRETTINI

IL TABELLONE DI CINCINNATI

Non si erano mai incrociati prima Berrettini e Ruusuvuori. Quest’ultimo, a differenza dell’allievo di coach Santopadre, aveva già tre match nelle gambe, tra cui due di qualificazione e uno nel main draw (contro Sebastian Korda). L’avvio non è dei più semplici per l’azzurro, che fatica a concretizzare le chance offerte dal proprio avversario. Il break nel primo set arriva in occasione del quinto gioco, poi è normale amministrazione con game dominati al servizio.

Nel secondo il trend si ripete nella medesima occasione. Berrettini però non sfrutta un match point sul 5-4 e si fa riprendere. Ruusuvuori guadagna la via del tie-break dove è più cinico ed incisivo chiudendo sullo score di 7 punti a 3. Il gioco del giovane nordico impensierisce il semifinalista degli Us Open 2019 anche nel terzo. Berrettini sciupa altri quattro match point sul 5-4, concretizzando quello decisivo sul 6-5 30-40. L’esperienza del romano alla fine prevale dopo 2 ore e 40 minuti di gioco.

SportFace