Cocente eliminazione per Matteo Berrettini al Masters 1000 di Cincinnati. Il ventitreenne romano si arrende in due set contro l’argentino Juan Ignacio Londero con il punteggio di 6-7 3-6 in un’ora e ventisette minuti di gioco. Sono apparse evidenti le scorie post-infortunio, soprattutto negli spostamenti, per il giovane tennista italiano.
LA CRONACA – Match che appare piuttosto lineare nei primi dieci game. Entrambi i giocatori non concedono chance al proprio avversario nei turni al servizio, tanto che all’orizzonte sembra profilarsi uno scontato tie-break.
Berrettini, però, ha un colpo a vuoto nell’undicesimo gioco che viene sublimato dal doppio fallo che consegna a Londero l’opportunità di servire per il match.
Un’occasione che l’argentino non riesce a sfruttare, facendosi immediatamente contro-brekkare dall’azzurro. Una rimonta che non evita la sconfitta nel primo parziale: il tie-break è dominato 6-3 da Londero.
Nel secondo set i primi due giochi finiscono ai vantaggi. Berrettini annulla anche due palle break, ma riesce a conservare il servizio. Si procede linearmente sino al sesto game, in cui Berrettini va completamente fuori giri regalando a zero il break al suo avversario. È la chiave di volta del match: al secondo turno Londero se la vedrà con Roger Federer.